I droni e la rivoluzione dell’arte della guerra: quando la realtà supera i film

Per vent’anni i droni militari sono stati grandi e costosi: un’arma che ha rivoluzionato le regole della guerra, perché permetteva di uccidere senza correre rischi, ma che era diffusa in numeri molto limitati. Il conflitto in Ucraina ha cambiato tutto, con un’evoluzione che non conosce più limiti. Oggi su ogni chilometro del fronte volano migliaia di droni di ogni dimensione e si stanno diffondendo pure robot terrestri e marittimi, che grazie all’intelligenza artificiale combattono in modo autonomo: ci sono droni killer, droni lanciafiamme, droni abbatti-droni, droni recupera-droni, droni madre che sganciano altri droni mentre i turchi stanno testando un vero caccia senza pilota. Un incubo, che i soldati ucraini chiamano "il cielo sporco". Di Gianluca Di Feo. Montaggio Lorenzo Urbani