IL PENSIERO DI PAOLO CREPET

#italiani #paolocrepet #social
Paolo Crepet è uno scrittore, psichiatra e opinionista italiano conosciuto grazie ai suoi numerosi interventi televisivi in programmi come Frontiere e Agorà. Nasce a Torino il 17 settembre 1951 ed è figlio di Massimo Crepet, ex rettore dell’Università di Padova. Cresce in un ambiente culturale e per il proprio percorso universitario sceglie la facoltà di Medicina e Chirurgia. Dopo la prima laurea si sposta all’Università degli Studi di Urbino dove studia Sociologia per poi specializzarsi in Psichiatria a Padova. Inizia quindi a lavorare nell’ospedale psichiatrico di Arezzo per poi lasciare l’Italia. Negli anni successivi pratica la propria professione in vari paesi in giro per il mondo tra cui India, Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Germania.

Nel 1981 scrive la sua prima opera letteraria, un saggio intitolato Inventario di una psichiatria, seguito l’anno successivo da Psichiatria senza manicomio. Inizia poi a lavorare anche come docente insegnando in cattedre prestigiose come il Centro di Studi Europei dell’Università di Harvard. Negli Anni 2010 si afferma come autore grazie ai suoi saggi Sull’amore, L’autorità perduta, Elogio all’amicizia, Impara a essere felice, Il coraggio, Passione e Libertà e nel 2015 si aggiudica il Premio letterario La Tore Isola d’Elba alla carriera.

Ritorna poi in Italia per lavorare come opinionista in televisione e inizia ad apparire in vari programmi. A partire dal 2020 Paolo Crepet è tra gli ospiti fissi di alcune trasmissioni della Rai come Frontiere e Agorà dove interviene in qualità di sociologo e psichiatra. Nel 2023 è protagonista di alcune polemiche causate dalle sue parole in televisione, lo psichiatra si pronuncia infatti senza filtri colpendo diverse categorie tra cui le donne vegane, lo spot Esselunga diventato virale, gli amanti della musica trap e persino la cantante Elodie. Tra i suoi progetti più recenti come scrittore c’è il saggio del 2023 Prendetevi la luna.