Impagnatiello condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Tramontano
La lettura del dispositivo della Corte d’Assise di Milano
Cronaca (Milano). La Corte d’Assise di Milano ha condannato all’ergastolo, con tre mesi di isolamento diurno, Alessandro Impagnatiello, imputato per l’omicidio della compagna incinta Giulia Tramontano. Per l’ex barman, reo confesso, è stata esclusa l’aggravante dei futili motivi. (Alessandro Boldrini/alanews)
Trascrizione generata automaticamente
italiano La Corte d’Assise di Milano ha pronunciato la seguente sentenza articolo 533 e 535 del Codice Procedura Penale Michele impagnatiello Alessandro colpevole dei a te li ha scritti e scusa Quanto al capo a l’aggravante dei futili motivi riuniti reati di cui ai capi a e di sotto la disciplina del concorso formale riconosciuto il vincolo della continuazione con il reato di cui al capo ci te lo condanna alla pena dell’ergastolo per il capo a e alla pena di anni 7 di reclusione per i capi 10 e dunque alla pena dell’ergastolo con isolamento diurno per la durata di mesi 3 nonché al pagamento delle spese processuali e di custodia in carcere gli articoli 2932 del Codice Penale dichiara l’imputata perpetuamente interdetto dai pubblici uffici in stato di interdizione legale Durante l’esecuzione della pena ed è caduto dalla genitoriale