▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/
Il dibattito pubblico sulla guerra in #Ucraina non conosce sosta. Fermare la guerra è, naturalmente, la parola d’ordine, ma modi, tempi e soluzioni polarizzano la discussione. Inviare le armi o cercare la soluzioni diplomatica ad oltranza? Fermare Putin con la diplomazia o provocare un regime change?
▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/
L’esasperazione del dibattito ha condotto allo stesso tempo a tonalità velenose, accuse e offese tra posizioni diverse, arrivando a facili ed esiziali etichettature. Il filosofo #DiegoFusaro denuncia in modo chiaro il tentativo di marginalizzare posizioni dissenti attraverso semplificatorie accuse pretestuose.
In particolare, nota #Fusaro, la voce di chi pone domande e non concorda con le posizioni maggioritarie è stata sottoposta ad un processo di demonizzazione. La definizione di filo #Putin diviene allora un ombrello critico sotto cui porre, con dileggio e stigma, le posizioni di chi si oppone ad un’unica narrazione.
L’intervento di #DiegoFusaro