La mamma di Pamela Genini: «Le sue amiche se sapevano delle violenze di Soncin dovevano denunciare»

«Sono arrabbiata con le sue amiche. Se sapevano cosa stava succedendo, avrebbero dovuto denunciarlo. L’hanno lasciata sola». A parlare è Una Smirnova, la mamma di Pamela Genini, la 29enne uccisa dal suo ex compagno Gianluca Soncin, nell’appartamento di lei, a Milano, in via Iglesias. Lo sfogo della donna è stato raccolto da Dentro la notizia, condotto da Gianluigi Nuzzi su Canale 5. Nel corso dell’intervista Una, sempre a proposito delle amicizie della figlia, afferma: «Queste persone non le conosco, non sono mai venute a casa mia e in questi giorni nessuno mi ha contattato». Alla domanda se fosse a conoscenza delle violenze che subiva la figlia, la madre chiarisce: «No, assolutamente. Non ne sapevo nulla. Se mi avesse parlato, avrei denunciato subito e forse non sarebbe successo niente di tutto questo». Quanto all’intenzione di Soncin di sposare Pamela, la donna ha risposto: «Mi aveva detto al telefono che le voleva bene, che aveva attenzioni per lei. Mi sembrava gentile, ma poi si è rivelato un mostro».

La donna smentisce anche che Francesco Dolci, l’ex fidanzato di Pamela che ha chiamato le forze dell’ordine tentando di salvarla, abbia avuto una relazione con la figlia. «Lui si è dichiarato come suo ex fidanzato – afferma Una -, ma non lo è mai stato, era solo un amico». Smirnova chiede di riavere Bianca, il chihuahua della figlia, di cui Dolci ha voluto occuparsi.

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