Elena Cecchettin ha parlato ancora davanti ai microfoni dei giornalisti: “Credo fermamente che la differenza non debba essere sulle spalle delle donne. Gli uomini devono fare un mea culpa anche chi non ha mai fatto niente, anche chi non ha mai torto un capello”, spiega in lacrime Elena.
“Io sono sicura che nella vostra vita c’è stato almeno un episodio in cui avete mancato di rispetto a una donna, avete magari fatto del dei commenti sessisti con i vostri amici. L’ironia da spogliatoio, come la chiamano, non va bene!”.
E se magari “Filippo avesse parlato con un terapeuta, con qualcuno che lo poteva aiutare anche solo con un genitore o con un amico, si fosse sfogato. Magari questo epilogo sarebbe stato diverso. Quando vedete un amico, un po’ ossessivo, forse è il caso di parlargli. Forse è il caso di fargli notare che non bisogna esserlo e che non è giusto e che non ha il diritto di esserlo”.
A chi le chiede quali siano i suoi sentimenti nei confronti di Filippo, Elena risponde: “Ha deciso di chiudere la vita di mia sorella e non aveva il diritto di farlo. Ha spezzato anche la vita mia e della mia famiglia, perché io mi sveglio ogni mattina e mi viene da piangere a pensare che mia sorella non è nella camera a fianco alla mia.
Questa mattina me la sono immaginata mentre mi diceva Forza Lele, vai e spacca tutto perché lei mi supportava sempre e lui non aveva il diritto. Lui non è nessuno per avere questo potere e non doveva prenderselo”.
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