Legionella a Milano, inquilina via Rizzoli: "Là dentro è l’inferno"
Il batterio ha contagiato lo stabile MM causando 1 morto e 4 ricoverati
Cronaca (Milano). "E’ da tanti anni che beviamo quest’acqua, ma c’è un battere che uccide la gente e noi non ne sapevamo nulla. Ora ho scoperto che con l’acqua calda non possiamo fare il bagno perché dicono che è più di un mese che fanno lavori ed è da una settimana che dicono di non usare l’acqua calda". Lo ha raccontato un’inquilina dello stabile popolare di MM in via Rizzoli a Milano, dove Ats, l’Agenzia di Tutela alla Salute, ha confermato che è in corso il contagio della legionella. Il batterio viene trasmesso attraverso l’inalazione di piccole gocce, non da persona a persona, e nell’ultima settimana ha contagiato 6 persone, causando 1 morto di 90 anni e 4 ospedalizzati, tra i 70 e i 90 anni. Ats ha ora avviato le indagini con MM e il Comune di Milano per risalire alla causa del contagio. "Il clima dentro la casa è un inferno, abbiamo molta paura. Ci hanno detto di usare l’acqua calda da domani sera, ma non prima di averla lasciata scorrere per 5-10 minuti. Ora stanno facendo degli interventi, prima dovevano finire il 2 ora invece il 4 luglio sera", ha poi aggiunto la donna, che preferisce celare la propria identità, a margine del corteo per la casa tenutosi oggi, giovedì 3 luglio, da piazzale Lodi a piazzale Gabrio Rosa. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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da tanti anni che questa qua prima Lo viviamo ma c’è una batteria che non lo sappia nessuno licenze moriranno non sappiamo adesso ho scoperto ancora la tua casa che non si può fare il bagno perché dici una settimana che stanno più di un mese che fanno lavoro adesso una settimana che dico non usa l’acqua calda bici è un rischio di persone non lo so Ho saputo basta una come la clima proprio Certo è che non abbiamo paura la paura certo hanno detto usati la tua carta domani sera prima di usare lo farei scendere guardi 10 minuti 5 minuti dopo fatto il bagno lavoro là eh non lo so se il volo finiscano prima l’hanno detto fino al 2 adesso l’hanno detto fino al 4 sera
