L’Europa senza difesa (e divisa) contro il supermissile di Putin

Il missile balistico a testate multiple scagliato da Putin contro l’Ucraina la scorsa settimana continua a tormentare i vertici militari occidentali e soprattutto gli stati maggiori europei: quell’arma infatti non può attraversare l’Atlantico ed è stata progettata per minacciare il nostro continente. Oggi in tutta Europa non esiste nulla in grado di intercettarla: siamo totalmente indifesi. E i Paesi della Ue si dividono anche sui progetti per adottare una cupola protettiva. Italia e Francia sostengono lo sviluppo di un’arma completamente europea, realizzata dal consorzio MBDA. La Germania invece guida un’iniziativa per acquistare i missili israeliani Arrow, quelli che hanno fermato l’attacco iraniano di inizio ottobre. L’ennesima dimostrazione dell’incapacità di avere una visione comune sui temi della Difesa, che rischia di moltiplicare le spese e ritardare l’adozione persino degli strumenti per proteggere la popolazione.

Di Gianluca Di Feo.

Montaggio Lorenzo Urbani