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Lezioni del Corriere – Perché Apuleio è stato un precursore di Walt Disney (con Caterina Mordeglia)

Il Corriere della Sera presenta "Le lezioni d’autore", una serie esclusiva di video con prestigiosi professori, grandi scrittori italiani e le firme più autorevoli del giornale. 75 video: un viaggio nel sapere per chi affronta quest’anno la Maturità e per tutti gli adulti in cerca di risposte.

Avete mai pensato ad Apuleio come a un precursore di Walt Disney?
Questo «filosofo bello e – non sia mai detto! – abilissimo nel parlare sia in greco che in latino» (apol. 4: philosophus formonsus et tam Graece quam Latine- o nefas! – disertissimus) – sono parole sue – nacque a Madaura, nell’odierna Algeria, attorno al 125 d.C., in uno dei periodi di maggiore stabilità dell’impero romano. Fu avvocato di professione, retore abilissimo legato alla cosiddetta Seconda Sofistica, intellettuale cosmopolita. Di cultura bilingue – ma nulla è sopravvissuto della sua produzione in greco –, spaziò tra i generi e i temi: carmi di argomento amoroso, poesia leggera, inni religiosi, opere erudite, trattati scientifici, traduzioni dal greco. Ci restano, in forma parziale, un’antologia di orazioni (Florida), opere filosofiche (De Platone et eius dogmate, De mundo, De Deo Socratis), un’orazione giudiziaria completa – la sola di età imperiale (Apologia, o De magia).

Le «Metamorfosi», tra fiaba e favola

Fin dalla Tarda Antichità Apuleio è però soprattutto noto per le «Metamorfosi», titolo dei manoscritti, o «Asino d’oro», come lo nomina sant’ Agostino (De civitate Dei, 18.18: Apuleius in libris quos Asini Aurei titulo inscripsit, “Apuleio nei libri che ha intitolato ‘Asino d’oro’”), con allusione sia al colore fulvo del pelo dell’animale, sia soprattutto alla preziosità dello stile e alla qualità del testo.

Dai grandi classici a Darwin, da Apuleio a Fenoglio, dalla matematica alla letteratura greca: trovi tutte le lezioni su 👉 https://www.corriere.it/lezioni

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