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Lo scenario pandemico ha sottolineato quanto la #scienza sia ormai al centro e al vertice delle vite dei cittadini. Una dominanza dettata da processi che, secondo lo psichiatra #AlessandroMeluzzi, affondano le loro radici nella #Storia.
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"Con il passare delle contingenze storiche, si è passati dall’autorità degli dei a quella di #Dio e quella dei leader, fino ad arrivare alla fase in cui il #potere è in mano alla scienza", spiega #Meluzzi. "La natura stessa della scienza permette che solo chi ha gli strumenti della scienza possa dettare legge. Ha dei principi che servono al potere e dei meccanismi pseudo oggettivi e quantitativi, è quindi un principio ordinatore scelto consapevolmente dalle #elite, in Cina come da noi. La #guerra contro questo principio ordinatore sarà durissima e dobbiamo sapere già da adesso con cosa sostituirla, per esempio partendo dalla sostituzione della "falsa #scienza" con la sua controparte vera, ma non basterà. Serve un’#etica superiore, una che garantisca le #minoranze. Faccio un esempio: anche se le autorità volessero inserire negli acquedotti urina di cammello perché mi garantisce due anni di vita in più, io voglio avere la libertà di non accettare la cosa e di non berla senza subire ripercussioni, pur rinunciando al vantaggio. E’ un principio di# libertà, la partita è di lunga durata". E’ proprio questa la cinesizzazione: "la #Cina del post marxismo è un mondo che non ci appartiene perché non è passato per la nostra cultura e storia, sarà uno scontro epocale. Non più la religione del profitto di #Weber, ma quella della pseudoscienza".
Come venirne fuori? Come evitare che il mondo finisca nel baratro? "Questo fenomeno lo aveva già descritto Thomas #Eliot, quando aveva detto che gli uomini hanno abbandonato tutte le divinità tranne tre (denaro, potere e lussuria)", spiega #AlbertoContri, docente di comunicazione sociale. "Se guardiamo al nostro secolo, si scopre che c’è stato un fenomeno collettivo per cui è passato un concetto di riduzionismo materialista, cioè considerare valido tutto ciò che è numerabile, confutabile e raccoglibile a scapito dell’incomprensibile, come la #spiritualità, che è stata espunta dalla nostra quotidianità. E dunque sono sopraggiunti personaggi che costruiscono un’agenda che approfitta di questo fenomeno e invade tutti i campi. Siamo in bilico di fronte a molte opportunità che le intelligenze artificiali ci offrono, ma queste devono essere di supporto, non sostituire. Sono venute meno anche le grandi agenzie di senso, come la #Chiesa, persino le liturgie sono diventate cose vuote, non si sente più parlare di aspirazioni. C’è un movimento che viene da 100 anni, già segnalato da scrittori come #Orwell e #Huxley che ci sta prendendo a tenaglia, cui si sta sovrapponendo gente che propone teorie assurde come quelle del gender. Una falsa spiritualità di sé. Dobbiamo aumentare la conoscenza".