LO SCIVOLONE CHE IMBARAZZA BERGOGLIO ▷ CIONCI: “MESSA NON CANONICA FATTA IN VATICANO: È GRAVISSIMO”

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Lo scrittore dell’ormai noto libro-inchiesta "Il Codice #Ratzinger", #AndreaCionci, riporta un caso recentissimo successo a #Roma, nella basilica di San Giovanni in Laterano. Al centro dell’attenzione del libro, il caso che abbiamo già raccontato: quello dell’antipapa Francesco, teoria secondo cui il vero papa, almeno fino alla sua morte, sarebbe sempre stato in realtà #BenedettoXVI, data la sua abdicazione "parziale". Avrebbe infatti rinunciato non al munus, cioè la condizione di papa, ma solamente ed unicamente al ministerium, l’esercizio del papato – qui l’articolo riepilogativo dell’intera tesi. Oltre a ciò, dicevamo, Cionci vuole sottolineare ed evidenziare come una messa anglicana sia avvenuta proprio a Roma. Una messa che così avrebbe sconsacrato automaticamente la basilica.
Lo scrittore romano ci racconta il misterioso episodio in diretta ai nostri microfoni.

"San Giovanni Laterano è stata sconsacrata di fatto" – racconta Cionci.
"Da un vescovo anglicano che per vent’anni è stato massone, è stato Vice Gran Cappellano della Grande Loggia Unita d’Inghilterra, cioè l’antimateria della Chiesa Cattolica, il 18 aprile è venuto a Roma con cinquanta preti anglicani".

E in quel momento sarebbe successo l’impensabile: "Hanno celebrato una messa anglicana, che per i cattolici è eretica e scismatica.
Quindi la chiesa deve essere riconsacrata, perché è avvenuto un rito che non era cattolico sul suo altare.
Hanno detto che siccome il prete che si relazionava con questi anglicani non parlava bene inglese, allora c’è stato un equivoco.
E si sono presentati lì cinquanta anglicani che hanno celebrato una messa sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno dicesse niente, perché il prete non sapeva bene l’inglese"

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Dopo essersi accorti dell’errore commesso, sarebbero arrivate delle scuse ufficiali.
"Il vicario capitolare, monsignor di Tora, ha fatto un comunicato di scuse proprio perché quello che era successo era di una gravità inimmaginabile. È successo qualcosa di molto grave dal punto di vista del diritto canonico.
Perché un vescovo anglicano ha celebrato la messa nel cuore del potere papale.
E questo è stato fatto non solo da un vescovo anglicano, ma da un vescovo che è stato per 20 anni massone.
Ed è stato il Vice Gran Cappellano della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, cioè la principale e più antica massoneria del mondo.

L’obiettivo è sempre questo qui. Stanno cambiando la liturgia della #messa.
È cambiata la preghiera eucaristica". Oltre a questi cambi, Cionci racconta anche come sarebbero sempre più presenti dei particolari simboli: "#PapaFrancesco al collo porta un crocifisso con il buon Pastore dei Rosacroce, che è quello con le braccia incrociate.
Una posizione rituale che si assume al grado da Principe Rosacroce, giuramento anche accettato nel rito scozzese.
Quindi, voglio dire, la situazione è evidente"

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