Magi (+Europa): “La destra teme i referendum, tentano di cambiare le regole”

Magi (+Europa): "La destra teme i referendum, tentano di cambiare le regole"

Il deputato critica i tentativi di limitare la firma digitale: "È uno strumento per i cittadini"

Politica (Roma). "È sorprendente vedere quanto i referendum spaventino la destra", ha dichiarato il deputato di +Europa Riccardo Magi in una nota. "Dopo decenni in cui non se ne tenevano, ora che sono state raccolte le firme, si cerca di cambiare le regole e di eliminare la firma digitale. Ma questa modalità serve ai cittadini, non ai partiti o ai comitati promotori, per superare gli ostacoli alla partecipazione. Un grande dibattito nel Paese, un vivace confronto democratico, fa bene alle istituzioni e alla democrazia", ha concluso Magi, sottolineando l’importanza di preservare strumenti che facilitino la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali. (Stefano Chianese/alanews)

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È impressionante Quanto fanno paura i referendum la destra dopo decenni che non se ne tengono appena si raccolgono le firme vogliono cambiare le regole vogliono togliere la firma digitale Ma la firma digitale serve ai cittadini a rimuovere gli ostacoli alla partecipazione non serve ai partiti ai comitati promotori un grande dibattito nel paese un grande scontro Democratico fa bene alle istituzioni fa bene democrazia andare incontro a questa ma questa è è di nuovo una esigenza di chi ha paura la Costituzione prevede 500.000 firme come soglia che non è rapportata al numero degli abitanti anzi in realtà all’epoca gli abitanti erano di più gli abitanti italiani di quelli che sono ora serve a manifestare un gruppo consistente di cittadini che fanno il primo atto la proposta di referendum poi ci sarà la Corte di Cassazione La Corte Costituzionale la grande campagna referendaria in cui si scontrano e poi il voto ma il punto è questo hanno paura della volontà Popolare hanno paura della democrazia devono decidere solamente all’interno e con i compromessi dei gattini Cioè non decidere su grossi temi come quello della riforma della cittadinanza la cosa bella è che il referendum Chiama i cittadini non chiama necessariamente i partiti ad esprimersi certo anche i partiti parteciperanno esprimeranno le loro idee inviteranno lettori a fare una scelta o l’altra ma il referendum e mette da fronte di fronte a una scelta Chiara sì o no è la fine dei giochetti dei personalismi non si parla di leader di posizionamenti si parla di te e di riforme si fa una scelta Grazie