Manovra, Bombardieri: “Sciopereremo perché testo non dà risposte a esigenze paese”

Manovra, Bombardieri: "Sciopereremo perché testo non dà risposte a esigenze paese"

"Proclamarlo dopo incontro con Governo non avrebbe cambiato nulla"

Politica ( Roma).
"Abbiamo proclamato lo sciopero generale perché la manovra non dà risposte alle esigenze del paese reale. Il governo ha fatto una scelta politica e cioè quella di non aumentare le entrate, oltre agli extraprofitti ci sarebbero stati altri interventi che avrebbero portato fondi". Così il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a margine della conferenza stampa organizzata per comunicare lo sciopero generale del prossimo 24 novembre. "Se era giusto aspettare l’incontro con il Governo prima di proclamare lo sciopero? Non cambia nulla ha continuato -. La manovra è stata consegnata alle camere e l’incontro sarà per illustrarcela. Ma se il governo ci dice che è disponibile ad accettare le nostre richieste, terneremo indietro sullo sciopero". Sul giudizio positivo alla manovra della Cisl ha detto: "abbiamo una visione diversa, noi pensiamo che quello che è stato chiesto alle banche, per esempio, sia un prestito" (Davide Di Carlo/alanews)

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le ragioni sono che le misure previste dalla manovra non danno risposta Adesso non danno risposta alle esigenze del paese reale non rispondono a quelle cose che i nostri lavoratori lavoratrici giovani disoccupati pensione dei pensionati schiera Noi abbiamo chiesto ai governi di dare risposta intanto sul recupero della perdita del potere d’acquisto le misure messe in campo non per giorno come noi avevamo chiesto la possibilità di detassare Gli aumenti contrattuali e di intervenire sulla contrattazione di secondo livello abbiamo raggiunto un obiettivo che quello della cuneo fiscale ma il mantenimento non da 1 in più nelle buste paga non ci rispondiamo che quando si fa una manovra si tratta di aumentare le entrate o di fare dei tagli come ha fatto una scelta politica di non aumentare le Perché i soldi si possono andare a trovare dove ci sono Abbiamo fatto degli esempi oltre gli extra profitti si possono fare gli interventi che porterebbero dei soldi freschi nelle casse del nostro paese e c’è il tema nocciolo del salario ma vorrei dire che quando parliamo di lavoro non vorrei che si dimenticasse il tema della sicurezza sul lavoro Nella Manovra non è previsto un solo intervento sulla sicurezza del lavoro c’è un tema che riguarda il lavoro precario in questo paese e quindi per noi questi insieme ai temi del fisco della sanità e delle pensioni sono temi che ci portano a proclamare lo sciopero generale ma non mi pare non mi pare che cambi nulla nel senso che noi abbiamo siamo stati sentiti sul piano strutturale di bilancio la manovra è stata consegnata le camere e Saremo chiamati nei prossimi nelle prossime ore a fare l’audizione ovviamente incontro a Palazzo Chigi mi pare che sia un incontro sulla manovra che ci verrà illustrata se il governo dovesse per caso dire che è disponibile ad accettare le nostre richieste Noi siamo pronti a tornare indietro sullo sciopero ma mi pare un film già visto un’informativa a cose già consegnate alle camere già deciso D’altronde voi ci dite che lo spazio di agibilità che c’è il governo riguarda 120 milioni non c’è la possibilità non si è voluto discutere con il sindacato prima della manovra Ma noi pensiamo che l’unità sindacalista sempre importante ma devi diventare uno strumento non un obiettivo registriamo che in giornate di mobilitazione nel settore metalmeccanico nel settore chimico nel settore dei trasporti pubblici locali c’è unità in questo caso noi abbiamo una visione diversa lo dico con grande rispetto nei confronti di chi l’ha diverso però noi pensiamo che quello che è stato chiesto alle banche non sia una richiesta di solidarietà e un prestito noi pensiamo che mantenere le decisioni dell’anno scorso sulle pensioni c’è una vergogna per questo paese per le donne che hanno perso opzione donna e per chi non può andare in pensione pensiamo che sia necessario intervenire sulla sanità non ci bastano i soldi in più metti la sanità in questo paese vive un grandissimo 2018 e quindi non riusciamo ad essere soddisfatti con grandi dispetto di chi è per questo andiamo in