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Maschera Scala, presidio sindacati e ProPal davanti al teatro: “Vergogna”

Maschera Scala, presidio sindacati e ProPal davanti al teatro: "Vergogna"

Monguzzi (Avs): "Vorrei presentare la ragazza per Ambrogino d’Oro"

Cronaca (Milano). In occasione della prima dell’opera ‘Siegfried’, nel pomeriggio di venerdì 6 giugno, rappresentanti del sindacato Cub, alcuni colleghi della maschera, lavoratori di altri reparti del Teatro alla Scala e numerosi attivisti pro-Palestina, si sono radunati in piazza della Scala in difesa della maschera licenziata all’apertura del concerto del 4 maggio. "Vergogna, vergogna" è il grido ripetuto da un centinaio di manifestanti. Il consigliere comunale, Carlo Monguzzi (Avs), ha dichiarato: "Ho chiesto a Sala di fare pressione con Ortombina per ritirare il provvedimento. Sono fiducioso. Inoltre, vorrei presentare la ragazza per l’Ambrogino d’Oro. Quello che per Ortombina è una vergogna, per me è merito civile". Tra i presenti, anche il presidente della comunità palestinese, Tamimi: "Se avesse detto ‘Viva il Presidente’, avrebbe ricevuto un premio. Invece ha detto ‘Palestina Libera’ e per questo deve essere processata". (Nicoletta Totaro/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

in consiglio comunale in cui ho chiesto al sindaco di fare pressione con ortolina per ritirare il provvedimento sindaco mi ha detto che l’avrebbe fatto ieri sera l’ha visto ma io sono assolutamente fiducioso è una cosa veramente vergogna Tra l’altro io ho intenzione di presentare questa ragazza lavoratrice e come ambrogino d’oro perché quelli che ortombina ha ritenuto essere una vergogna Io lo ritengo in merito CV cioè dire Palestina libera in questo momento giusto e importante e sta dentro la linea del consiglio comunale perché il lenzuolo gli occhi per Gazza eccetera dicono chiaramente che cosa volevo dirti la forza questo rimane striato aspetta una lavatrice perché tengo Valentina libera e domenica che lo porta a fare il carro scala che fa guarda che la fondazione pubblica Sofì subito hai preso quello che è successo in Palestina che nessuno ne parla è stato la pressione di un ragazzo con Sindrome di Down fatto sbranare vivo dai cani dell’esercito israeliano non ritengo una cosa dietro Memole io mamma un ragazzo con disabilità non ci sto non ci sto dico no no questa guerra che non è una guerra Perché le suore si fanno traduse Regina quasi sta terminando È ora di prendere provvedimenti vogliamo parlare del bambino l’unico sopravvissuto della della pediatra che bisogna aspettare Invia dai ma stiamo scherzando ti prendessi parte si va a prendere e si porta qua curare perché in Italia i compiti di quello che è successo a quella famiglia invece no E invece per averti detto il presidente e allora questo

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