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Meloni: “Ho ricevuto un avviso di garanzia da Lo Voi per Almasri”

Meloni: "Ho ricevuto un avviso di garanzia da Lo Voi per Almasri"

La premier: "Provvedimento anche a Nordio, Piantedosi e Mantovano"

Politica (Roma). "La notizia di oggi è questa: il procuratore della Repubblica Francesco Lo Voi, lo stesso del fallimentare processo a Matteo Salvini per sequestro di persona, mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio del cittadino libico Almasri. Avviso di garanzia inviato anche ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e al sottosegretario Alfredo Mantovano, presumo a seguito di una denuncia che è stata presentata dall’avvocato Luigi Ligotti, ex politico di sinistra molto vicino a Romano Prodi, conosciuto per avere difeso pentiti del calibro di Buscetta, Brusca e altri mafiosi". Lo annuncia la premier Giorgia Meloni in un video condiviso sui social. (NPK)
+++ ATTENZIONE: IL VIDEO NON PUÒ ESSERE PUBBLICATO SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++ ++ HANDOUT – NO SALES ++ (Luca Piludu/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

tu quella notizia di oggi è questa il procuratore della repubblica Francesco lo vuoi lo stesso del diciamolo fallimentare però il processo a Matteo Salvini per sequestro di persona mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio del cittadino lì al masry avviso di garanzia che è stato inviato anche ministri Carlo Nordio e Matteo piantedosi e al Sottosegretario Alfredo Mantovano Presumo a seguito di una denuncia è stata presentata dall’avvocato Luigi ligotti ex politico di sinistra molto vicino a Romano Prodi conosciuto per aver difeso pensieri del calibro di Buscetta brusca e altri mafiosi ora fatti ne abbiamo parlato in questi giorni sono abbastanza noti la corte penale internazionale dopo mesi di riflessione emette un mandato di arresto internazionale nei confronti del capo della polizia giudiziaria di Tripoli La Corte lo fa proprio quando questa persona stava per entrare sul territorio italiano dopo che aveva serenamente soggiornato per circa 12 giorni in altri tre stati europei la richiesta di arresto della procura della corte penale internazionale non è stata trasmessa al Ministero italiano della Giustizia come invece previsto dalla legge e per questo la Corte d’Appello di Roma decide di non procedere alla sua convalida a questo punto questo soggetto Libero sul territorio italiano piuttosto che lasciarlo libero Noi decidiamo di espellere e rimpatri arlo immediatamente per ragioni di sicurezza con un volo apposito Come accade In altri casi analoghi Questa è la ragione per la quale la procura di Roma oggi Indaga il Sottosegretario mantovano e due ministri