Grande emozione e applausi all’Università di Firenze, dove Roberto Bolle, visibilmente commosso nel ringraziare i genitori per il costante sostegno, ha ricevuto la laurea magistrale honoris causa in Pratiche, linguaggi e culture della comunicazione per «la sapiente valorizzazione della danza come linguaggio universale» che fa di Bolle «interprete di una concezione dell’arte come veicolo di cultura, emozioni e socialità».
«Avevo poca fiducia in me stesso, alcune volte prima di importanti debutti vivevo attimi di panico – ha detto Bolle nel suo discorso – Eppure dentro di me c’era un pensiero semplice, "dai il massimo". Concentrarmi sul percorso e sull’impegno quotidiano mi ha aiutato e fatto crescere; l’etica del lavoro, la serietà, la dedizione. Lezioni che si sono rivelate indispensabili e che ho imparato dai miei genitori che hanno lavorato instancabilmente per offrire a me e ai miei fratelli opportunità migliori».


