Migranti, Ong: “Ripartiremo da Civitavecchia per un’altra missione”

Migranti, Ong: "Ripartiremo da Civitavecchia per un’altra missione"

Capo missione Nannini: "A un naufrago rotta la mandibola nei lager in Libia, non riesce a mangiare"

CRONACA (Civitavecchia, Lazio). "Stiamo già preparando la prossima missione, partiremo mercoledì da Civitavecchia per dirigerci verso la zona delle acque internazionali di fronte alla Libia". Così il capo missione della nave Life Support di Emergency, Emanuele Nannini, il quale spiega che per "le operazioni di sbarco a Civitavecchia c’è un’ottima cooperazione tra Emergency e le autorità locali. I 156 naufraghi stanno tutti bene, tra di loro c’erano tre bambini e una trentina di minori non accompagnati. Chi aveva bisogno di cure mediche è stato attenzionato dai nostri sanitari e per fortuna non abbiamo avuto nessun caso grave. Purtroppo però in molti di loro sono evidenti i segni di tortura e delle sofferenze subite in Libia, mi viene in mente la storia di un ragazzo a cui è stata completamente fracassata la mandibola nei lager delle prigioni libiche, non parla bene e soprattutto non riesce a mangiare". Fonte: u.s. Emergency (npk) (Francesco Cofano/alanews)

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sport di Emergency negli ultimi giorni anche trovato due operazioni di soccorso nell’acqua internazionale davanti alle coste di lì che abbiamo portato in salvo 156 persone ci siamo diretti Dopo il secondo salvataggio verso il porto sicuro che c’era stato assegnato dalle autorità e siamo arrivati questa mattina a Civitavecchia per noi il senso di questa soprattutto a salvare la vita di persone che scappano dalla guerra torture e sottile differenza ma soprattutto da quello che è il caos l’inferno è l’inferno di più con la società civile sta cercando di colmare un vuoto che è stato creato dalla L’indifferenza è la miopia delle istituzioni che da un lato non garantiscono canali Sicuri per venire in Europa e dall’altro stanno facendo di tutto per fare in modo che quella che alla frontiera più totale della migrazione venga completamente lasciata scoperta ci tengo a precisare che oggi non c’è nessuno prestare soccorso a queste imbarcazioni in difficoltà noi ci stiamo già da ora preparando per una nuova missione contiamo di partire mercoledì da Civitavecchia e torna dell’acqua internazionale davanti alla Libia per ora devo partire di sbarco stanno andando bene per un’ottima collaborazione tra Emergency e le autorità locali 156 naufraghi stanno tutti bene tra di loro c’erano tre bambini e una trentina di minori non accompagnati chi aveva bisogno di cure mediche è stato attenzionato dai sanitari e per fortuna non abbiamo avuto nessun cavo che su un caso grave Purtroppo però in molti di loro sono evidenti segni delle torture della sofferenza che hanno subito in Libia mi rimetto la storia del ragazzo a cui è stata completamente fracassata la mandibola nei lager nelle prigioni libiche e ha difficoltà a parlare ma soprattutto non riesce a a mangiare gli occhi degli altri degli altri naufraghi vediamo proprio quello che è stata la loro vita in questi anni Livia e il motivo per cui stanno stanno scappando siamo a più al porto di Civitavecchia dove la lasci posto è arrivata dopo aver effettuato due operazioni di salvataggio davanti delle Coste delle acque internazionali davanti alla Libia dopo diversi giorni di navigazione verso il porto sicuro qui a Civitavecchia dove adesso in collaborazione con le autorità locali la Croce Rossa L’ultima è la Capitaneria Stiamo aspettando le operazioni di sbarco a scendere sono stati minori avevamo tre bambini ivoriani della faccio la voglio con la mamma altre donne è una trentina di minori non accompagnati tutte le persone che scendono effettuano prima dei controlli sanitari il tampone per il covid per fortuna fino adesso tutti i risultati sono venuti negativi contiamo di finire le operazioni di Bacco nella giornata di oggi così tra prepararti prima possibile per la prossima missione

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