Milano, manifestanti ProPal: "Rischio antisemitismo? Sala prendi posizione"
Monguzzi (Avs): "Mi dissocio, ma credo che Beppe abbia detto qualcosa che non pensa"
Cronaca (Milano). Per evitare sovrapposizioni con il ‘Milano Pride’, la consueta mobilitazione del sabato pomeriggio in solidarietà con il popolo palestinese si è svolta domenica pomeriggio in Piazza San Babila, a Milano. "A me dà fastidio tirare fuori l’antisemitismo, è la cosa più ridicola e devastante. Il problema è che l’esercito israeliano sta massacrando un popolo, e questo è disgustoso. Questa ripulsa verso Netanyahu non c’entra con l’antisemitismo, bensì con il genocidio dei palestinesi. Non condivido affatto le parole del sindaco Sala. Non si tratta di antisemitismo se quattro mascalzoni disegnano una svastica. Noi, invece, lo vediamo costantemente durante le manifestazioni: quando passiamo e la gente suona il clacson è perchè ha capito che in Palestina non c’è una guerra, c’è un genocidio. Mi sembra che Beppe abbia detto una cosa che non pensa alla fine", ha commentato Carlo Monguzzi, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra del comune di Milano, in risposta alle parole del sindaco Sala dopo la decisione della comunità ebraica di non partecipare alla sfilata del Pride . "Sala decidi tu da che parte stare: o stai con un genocidio o stai con il popolo palestinese. Scegli l’umanità contro barbarie dell’imperialismo e del sionismo, allontanati dagli accordi con Tel Aviv. Perchè Israele è intoccabile? Alcune Coop hanno preso posizione, ma sono tornati indietro perchè la comunità ebraica milanese li hanno accusati di essere antisemiti", ha aggiunto Elio, di Csa Vittoria. (Nicoletta Totaro/alanews)
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famiglia che hanno perso il filo per ricevere gli aiuti umanitari 500 nomi con tanto di nome cognome e voglio vedere com’è la cosa che dà fastidio e tirare fuori l’antisemitismo io sono antirazzista nella pelle quindi l’antisemitismo è la cosa più piccola più più più devastante per me ma il problema non è l’antisemitismo il problema è che Netanyahu il suo esercito il suo governo sta massacrando un popolo e questo è disgustoso è tutto il mondo è pieno di questo disgusto Quindi questa ripulsa verso Netanyahu verso l’esercito c’entra niente con l’antisemitismo Ma c’entra con il genocidio dei palestinesi ieri ha detto che l’antisemitismo a Milano un problema un rischio concreto e condividere No non lo condivido affatto perché non è antisemitismo cioè quattro mascalzoni che faranno La svastica sulla Shoah ci saranno sempre perché il mondo volete che non troviamo quattro mascalzoni Ma questa è la cosa che c’è da 70 a 80 anni ed è una cosa Idiota da condannare altra cosa invece è questa città che Ma l’abbiamo visto alle manifestazioni quando noi passiamo in corteo la gente si suona il clacson Cioè la gente ormai ha capito che lì non c’è una scontro non c’è una guerra c’è uno sterminio c’è un genocidio questa è la cosa principale mi sembra che Beppe abbia detto una cosa che secondo me non pensa alla sala Decidi tu da che parte stare o stai con un genocidio lo sai col polmone spinese umanità la barbarie dell’imperialismo del turismo uno schermo grandissimo vai a casa a vivere Vai a raccogliere i sacchi di farina dove dentro ci trovi così codone dove c’è il tritacarne israeliano che sparano la gente per gli ammazzano Caro signor Sala allontanati dagli accordi con te la prendete posizione Io non entro nel merito un discorso lungo ma la Russia 18 pacchetti di sanzioni e perché Israele è intoccabile perché la parla Sudafrica dell’apartheid è stato isolato a livello mondiale e Israele non si tocca non si Coop alcune coppa ha preso posizione sono tornato indietro perché loro e di dire come quello che va detto la comunità ebraica Milanese mi ha detto siete antisemiti Se buttate le merci sono Eliana Io chiederei queste famosi versi israeliane arrivano per caso dal territorio palestinese dai territori occupati si come i pompelmi Come di cosa stiamo parlando e si è invertito il senso della narrazione fa molto caldo a Milano ma pensiamo ai palestinesi di Gaza che non hanno da bere se stanno morendo di sete e quindi anche se abbiamo un po’ di caldo va bene così certo non possiamo non possiamo mollare Anche perché ilidia in generale stare un po’ sottovalutando il momento che invece è molto grave perché come sapete anche voi sapete stanno sparando ancora adesso anche oggi una media di 50-60 uccisi massacrati mentre sono in fila per prendere la farina e questo è Non so forse peggio di un genocidio