Milano, Padre Michele racconta il nuovo Papa: "Non è appariscente, ma conquisterà tutti"
Il frate agostiniano ripercorre la sua amicizia con Robert Prevost e l’episodio in Machu Picchu in cui gli salvò la vita: "La persona giusta al momento giusto"
Cronaca (Milano). "Quando ho sentito il nome ‘Robert’, ancor prima che venisse confermato ‘Prevost’, ho detto: ‘E’ lui’. Lo Spirito Santo soffia dove vuole, ma intimamente ne ero più che convinto perchè padre Robert è la persona giusta, al momento giusto, nel luogo giusto. Lo conosco personalmente e posso affermare che è un vero dono dello Spirito Santo. Per la prima volta nella storia dell’Ordine abbiamo un Papa agostiniano", afferma con gioia Padre Michele Falcone, uno dei sei frati che risiedono nel Santuario Santa Rita da Cascia, il solo ordine agostiniano nella città metropolitana di Milano. Padre Michele esprime con emozione il suo profondo riconoscimento per il neo eletto Pontefice e racconta il loro primo incontro avvenuto nel 2001, quando padre Robert Prevost – oggi Papa Leone XIV – divenne Generale dell’Ordine agostiniano, mentre lui era ancora uno studente in formazione. "Padre Robert è una persona molto semplice, umile, schiva, ed è sempre stato molto amato da tutti. A lui auguro la capacità di essere se stesso. E alla Chiesa universale di saper cogliere e crescere nella conoscenza di un padre così importante. Lui saprà guidarci e bisognerà lasciarsi condurre, perchè non è un Papa appariscente ma conquisterà il cuore di tutti", conclude padre Michele. (Nicoletta Totaro/alanews)
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