Milano, Sardone (Lega): "A un mese da violenze di Capodanno Sala ancora zitto"
"Schlein e Boldrini quando il patriarcato è quello islamico stanno in silenzio"
Politica (Milano). "Sono passati oggi 27 giorni dai fatti di Capodanno e il sindaco Sala non è riuscito a dire mezza parola". Così l’europarlamentare leghista Silvia Sardone, in riferimento alle violenze e alle molestie di massa compiute nella notte di Capodanno in piazza Duomo ai danni di alcune donne. Sardone ha parlato in occasione della presentazione, in Regione Lombardia, della mozione avanzata dalla Lega lombarda sul divieto di indossare il velo islamico in luoghi pubblici, che impegna la giunta regionale a sollecitare Governo e Parlamento ad adottare norme nazionali in merito. "Sala ha detto che bisognava accertare i fatti – ha continuato Sardone – Poi ha detto ‘bisogna ragionare e comprendere’: in 27 giorni mi auguro che un sindaco sappia ragionare e comprendere. Vorrei da parte sua mezza parola". E ha aggiunto: "Mi sono chiesta dove sono finite ‘le Schlein e le Boldrine’ sempre pronte a parlare di patriarcato. Quando il patriarcato è quello islamico stanno in silenzio". (Agnese Ranaldi/alanews)
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e chiudo e con un riferimento e mi collego a quanto detto dal capogruppo e Corbetta hai fatti di capodanno io quella denunciarla sono passati oggi 27 giorni il sindaco sala riuscita non dire ancora mezza parola prima ha detto che bisognava Adesso poi ha detto bisogna ragionare comprendere in 27 giorni mi auguro con sindaco sia in grado di ragionare comprendere e quindi vorrei da parte sua mezza parola ha detto che si è succeduto anche da quanto accaduto all’Alcatraz del resto mi sono finite le scene Boldrin è sempre pronte a preparare anche il microfono dicevo sempre pronti a parlare di patriarcato ma poi quando patriarcato è quello islamico stanno in silenzio