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MO, Magi sulla manifestazione del 7 giugno: “Ci siamo disuniti, è un peccato”

MO, Magi sulla manifestazione del 7 giugno: "Ci siamo disuniti, è un peccato"

+Europa parteciperà ad entrambi gli eventi ma "non porteremo bandiere Palestina e Israele"

Politica (Roma). +Europa ha comunicato che aderirà a entrambe le manifestazioni in programma riguardo la fine delle ostilità a Gaza. Una decisione che vede il segretario fare da possibile ponte fra le diverse realtà del centro sinistra. La posizione del partito, però, ha fatto storcere la bocca di alcuni ma trova giustificazione dalle parole dello stesso Magi. "Andiamo ad entrambe perché abbiamo detto: c’è una piattaforma condivisa da tutte le forze politiche, allora perché non si è trovato convergenza su quei punti?", ha detto. Il segretario di +Europa, poi ha rimarcato che negli ultimi giorni era maturata la convinzione che uniti si vince "ma successivamente ci si è subito disuniti, è un peccato". Nell’ultima manifestazione organizzata dal centro sinistra, quella pro-Europa, il partito di Magi si era presentato in piazza del Popolo con le bandiere dell’Ucraina, ma non farà lo stesso il 7 giugno con quelle israeliane. "E’ importante non identificare il popolo israeliano con il governo Netanyahu (Davide Di Carlo/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

7 giugno due manifestazioni per dire Basta alle violenze che stanno registrando a Gaza voi come più Europa avete già detto che parteciperete entrambe Ecco la motivazione che ha spinto ad andare in tram e le parti Considerate che questa potrà essere messa anche un organizzazione manifestazione unitaria e questo esattamente questa considerazione è quello che ci ha spinto cioè dire perché non Non provare a convocare insieme tutti insieme nella formato più allargato possibile da un punto di vista parlamentare un’iniziativa visto che c’è una piattaforma su alcuni punti Chiari che è condivisa da molte forze politiche non solo dalle 3 che l’anno che hanno convocato la piazza del 7 a Roma e cioè che si Dimmi immediatamente l’esercito israeliano nell’ennesima operazione nell’ennesimo offensiva che siano consentiti gli aiuti umanitari non nella modalità con cui oggi vengono consentiti statisticamente tutto quello che abbiamo visto che ci sia una richiesta di liberazione immediata e incondizionata degli ostaggi che ci sia il sostegno ai cittadini israeliani che manifestano contro il governo è che ci sia il supporto a italy’s Cinesi che si ribellano da Massa a costo della vita su questo ci sembrava che ci potesse essere diciamo una condivisione molto più ampia e quindi è quello che ci ha portato a dire tra l’altro si veniva da due giorni in cui ci si era detti Uniti si vince e si è ripartiti subito un po’ disuniti e questo è un peccato ma bisogna essere testardi e costruire andare avanti l’ultima che è stata fatta al centro-sinistra quell’app Europa Europa Europa presentati con le bandiere del ucraina per il 7 giugno c’è il rischio che arriveremo in piazza con la bandiera dell’Ucraina è la bandiera diciamo di di un paio è stato invaso chimicamente da diciamo da un da un leader russo totalitario che sta al potere da 26 anni è che mi pare che non ci siano diciamo bombardamenti civili russi uccisi in questo momento è il tema Secondo me su cui fare attenzione è che ci sia l’intelligenza è la responsabilità anche nella piazza del 7 giugno in un identificare il popolo israeliano con il governo Netanyahu così come non si deve identificare il popolo palestinese con hamas soprattutto chi dice due stati per due popoli due stati significa due bandiere e questo non dobbiamo dimenticarci l’ho perché poi ci dovrà essere la costruzione di un domani di un Dopo ovviamente in questo momento è il governo che poi governo israeliano israeliano che quella bandiera porta che ha una responsabilità enorme Secondo noi di crimini di guerra che andrebbero giudicati dalla corte penale internazionale Quindi da questo punto di vista ci deve essere ma non ci deve essere l’errore di identificare un intero popolo con un governo Tra l’altro un intero popolo che in parte trova anche a togliersi di dosso questo governo in sintesi portare entrambe le bandiere Noi andremo con lui non è non è quello il luogo Per fare diciamo sollevare polemiche o sollevare iniziative di questo tipo ha luogo qui far sentire che c’è una luce forte perché si ferma immediatamente la strage che quotidianamente in corso

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