Mollicone, la sorella di Serena: "Meritiamo verità per mia sorella e per mio padre"
Lo zio Antonio: "Abbiamo fiducia e speranza"
Cronaca (Roma). "Noi aspettiamo con fiducia e speranza, che non muore mai in noi. Nonostante potremo pensare a tante altre cose forse ci convince anche che la fiducia e la speranza ci sono. Sono andato a Roccasecca per gli ottocento anni dalla nascita di San Tommaso e ho rafforzato la speranza", afferma Antonio Mollicone, zio di Serena Mollicone, prima dell’udienza in Cassazione per il terzo grado di giudizio dopo le due sentenze di assoluzione per l’ex comandante dei carabinieri di Arce Franco Mottola, suo figlio Marco e la moglie Annamaria. "Aspettiamo la giustizia, come abbiamo fatto da oltre 23 anni, la giustizia per Serena. Meritiamo di avere la verità di come sono andati i fatti per una ragazza speciale come era mia sorella. Anche per la memoria di mio padre che non ha fatto altor che combattere per cercare la verità proprio sulla morte di mia sorella", afferma Consuelo Mollicone, sorella di Serena. (Marco Vesperini/alanews)
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abbiamo sempre aspettato E perché ci aspettiamo con fiducia e con sé con speranza perché oggi è festa non muori mai Noi la speranza e la fiducia e nonostante che avremo ragione di pensare tante altre cose invece ci va di pensare e forse c’è anche che la fiducia la speranza ci sono ci sono anche perché io sono stato in questi giorni a Roccasecca sapere c’è il c’è la l’anniversario 8 centesimo di San Tommaso dove c’era pure la speranza in San Tommaso Io ti ho solo la mia o anche la forzata insomma ecco quindi non possiamo che essere sereni e speranzosi aspettiamo la giustizia come abbiamo fatto da oltre 23 anni a giustizia per Serena perché meritiamo di avere la verità su come sono andati i fatti alla giustizia per una ragazza speciale Qual è la mia sorella aspettiamo solo che arrivi Questa giustizia dopo tutti questi anni memoria di mia sorella e soprattutto di mio padre che non ha fatto altro che combattere per la verità proprio sulla morte di mia sorella