• Da oggi puoi iscriverti al nostro social network:

NUOVO CALCOLO OMS: “SALVA 1 VITA OGNI 6 MINUTI” ▷ DOTT. FRAJESE SPIEGA LO STUDIO CHE LI SMENTISCE

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/

"I vaccini salvano sei persone al minuto", scrive con un presente indicativo il Corriere della Sera.
E come fare altrimenti, in effetti. Inserire un condizionale o indicare che così è "secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità", sarebbe lesa maestà, quasi imperdonabile. Almeno dal 2020 in poi è diventato così grave fare in modo che la notizia che si riporta sia completa: la dedizione a non mettere in dubbio l’organizzazione di Tedros o gli interessi delle farmaceutiche è tale che viene perfino meno la semplice precisazione su chi dice cosa. E in questo caso, a dire che a salvare "154 milioni di esseri umani negli ultimi 50 anni" sono stati i vaccini è proprio l’OMS che "lo ha calcolato".

Guai a fare studi approfonditi sulle miocarditi e sugli altri effetti avversi: troppa credibilità acquisita e magari, paradossalmente, anche più fiducia nella scienza senza la "h". Di più, magari anche meno persone disposte malvolentieri a vaccinarsi, perfino a costo di perdere il lavoro, come accadeva solo qualche anno fa.
Ma no, la narrazione è una e una sola. Il pubblico deve essere trattato come un bambino, non come qualcuno da informare su tutte le sfaccettature in modo che si faccia una coscienza critica. Che poi, esiste lo stesso, e viene anzi esacerbata quando si presenta una realtà sempre bianca e pura. Guai a presentarne qualche difetto.

Difetto che il comitato di Kennedy potrebbe aver trovato sul thimerosal, composto derivato dal mercurio ritenuto fattore di rischio per l’autismo e perciò sconsigliato negli USA. "Senza alcuna base scientifica", scrive il Corriere senza però riportare alcuno studio che sostenga tale ipotesi.
Però ci sono le parole di Alberto Mantovani, immunologo che tra le righe si precisa a definire "di fama internazionale" (giornalismo anglosassone) che su questo rassicura: "Non esiste alcuna prova che questa sostanza provochi danni alla salute".
E può essere, perché no. Peccato che il tono assolutista dell’articolo potrebbe indurre a dubitare un minimo perfino la platea più ideologicamente affine.

Perché se è vero che Andrew Wakefield è stato radiato per conflitti di interesse nel suo studio su Lancet (poi ritirato) in cui correlava vaccini e autismo, la decisione degli esperti di Kennedy risponde ad altre ragioni d’essere.
Una è il principio di precauzione: nel 1999 infatti il CDC e la FDA raccomandarono la rimozione dai vaccini pediatrici del thimerosal per evitare anche solo il sospetto di superare i limiti di esposizione cumulativa ai limiti di esposizione cumulativa del mercurio raccomandati dall’EPA.

"Tra l’altro dire che i vaccini salvano una vita ogni sei minuti dignifica dare letteralmente i numeri", spiega l’endocrinologo Giovanni Frajese, "perché non vengono mai considerati studi come una recente retrospettiva in Brasile in cui nelle tabelle emerge che nel periodo covid sono morti meno i non vaccinati, ma ovviamente non è reso troppo esplicito. Ormai siamo nell’epoca della religione scientifica dove non c’è bisogno di dimostrare ma si danno i numeri e basta".

Nel video l’intervento a Un Giorno Speciale.

▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/

  • Condividi