Perché è meglio non mangiare le mandorle della California

Gli Stati Uniti sono il primo produttore ed esportatore al mondo di mandorle. In California, nella Central Valley, ogni anno si produce un miliardo di tonnellate di mandorle, pari all’80% della produzione mondiale. Quella della mandorla americana è un’industria cresciuta negli ultimi anni a ritmi straordinari, sostenuta principalmente dalla domanda di latte di mandorla. La mandorla californiana è una qualità di taglia grande, più delle mandorle italiane, con la superficie più liscia e con una resa di produzione nei campi del 60% contro il 20% di quelle italiane. Un bel risultato per i produttori e per il profitto ma, come vedremo, non per il gusto e nemmeno per la salute. Si tratta di una produzione che, oltretutto, si sta rivelando insostenibile anche per la tutela della biodiversità, contribuendo a una vera e propria strage di api.

🗞 Articolo di Gianpaolo Usai ► https://www.lindipendente.online/2022/12/28/perche-e-meglio-non-mangiare-le-mandorle-della-california/

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