Ponte, AVS davanti a palazzo Chigi: "Se Governo va avanti andremo da Corte di Giustizia"
"Governo ha nascosto un documento: progetto è del 1997. Viola le norme"
Politica (Roma). Mentre si sta tenendo una riunione a Palazzo Chigi sul Ponte sullo Stretto, chiamata in extremis dalla premier Meloni, AVS si ritrova fuori dalla sede del Governo per protestare: "La dichiarazione di Meloni in cui attacca la Corte dei Conti è scandalosa: hanno tenuto nascosto agli italiani un documento essenziale. Il documento dimostra che il progetto portato all’attenzione del Parlamento e della Corte dei Conti è vecchio di 28 anni. È l’unico parere che il Consiglio superiore dei lavori pubblici, l’organismo tecnico dello Stato, ha dato: il 10 ottobre del 1997. Stanno prendendo in giro gli italiani e calpestando lo Stato di diritto di questo Paese. In questo Paese non c’è più nessuno che crede ai numeri di Matteo Salvini. Berlusconi aveva previsto un progetto con il Ponte finanziato al 60% dai privati, al 40% pubblico, Salvini l’ha cambiato ed è diventato 100% pubblico violando la direttiva sulla concorrenza. Hanno cambiato la natura del progetto. Non ci sono vie per il Governo per uscirne, hanno sbagliato e devono ammetterlo. Se andranno avanti noi andremo alla Corte di Giustizia e vinceremo, lo voglio dire a Meloni. Aggiungo un altro aspetto: abbiamo documenti attuali dell’ISPRA che dimostrano che un pilone si trova su una faglia attiva e certa. La corte dei Conti ha un lavoro preciso, non valutare l’opportunità di fare il Ponte ma di controllare il profilo economico. La Corte dei Conti sta dicendo che il progetto del Ponte è un progetto fallace che non tiene dal punto di vista economico." (Nicolò Morocutti/alanews)
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scandalosa la dichiarazione della presidente meloni non solo per l’attacco La Corte dei Conti perché hanno tenuto nascosto un documento essenziale agli italiani è bene il documento dimostra che il progetto che hanno portato All’attenzione del parlamento della Corte dei Conti è vecchio di 28 anni fa e qui c’è la prova è l’unico parere che il Consiglio Superiore dei lavori pubblici tecnico dello Stato adibito è abilitato a provare questo progetto ha dato è il 10 ottobre del 1997 Si devono vergognare stanno prendendo in giro gli italiani stanno sotto 15 miliardi di euro e vogliono continuare a fare questa forzatura Se andranno avanti Noi andremo alla Corte di Giustizia e voglio dire a Giorgia Meloni che vinceremo lei sta veramente Catte stando lo stato di diritto del No in questo paese non credi Non c’è più nessuno che crede nei numeri di Matteo Salvini la violazione della direttiva sulla concorrenza si basa su tre punti quando c’era Silvio Berlusconi che era più Liberale di Salvini Berlusconi aveva previsto un Project financing in cui il ponte mi ha finanziato al 60% dai privati al 40% pubblico è arrivato Salvini ha cambiato è diventato 100% pubblico già per questo rappresenta una grave violazione della direttiva della concorrenza in secondo la violazione del 50% e intenso c’è il punto che hanno cambiato la natura del progetto loro lo fanno Astra e prima è stato approvato nella sua interezza non ci sono proprio vi è Possibilità di uscita da parte del governo hanno sbagliato devono solo ammetterlo Ma se ne andranno avanti Faranno male a loro mi stanno facendo male al paese costo totale dell’Opera e derivante dal costo aggiungo anche un altro aspetto che ci sono gli altri documenti che amo e che forniremo nelle sedi competenti e bene Ci troviamo di fronte Proprio in virtù di questa progetto vecchio e bene questi sono i documenti invece attuali dell’ Ispra ma anche della stessa società Stretto di Messina che indicano che il Pilone di Cannitello si trova su una faglia Attiva è certa perché l’hanno messo il Pinone di cani te sulla paglia attiva e certa perché il progetto è vecchio di 28 anni La Corte dei Conti ha un lavoro preciso che è quello non di valutare l’opportunità di fare il ponte ma di controllare i progetti economici e le procedure con cui il ponte si fa siano corrette dal punto di vista legislativo e siano capaci di evitare sprechi e sperpero di denaro La Corte dei Conti dicendo che il progetto del ponte è un progetto fallace sbagliato e che non tiene dal punto di vista economico Allora quello che noi stiamo chiedendo a Giorgia Meloni Eh ma davvero vogliono andare avanti su un progetto che non tiene e che si configura come lo sperpero di 14 miliardi che ricordiamolo vengono dal pagamento delle tasse di tutti i cittadini ha nessun governo è permesso di buttare i soldi degli italiani dalla finestra e a nessun governo è permesso di sottrarsi al normale controllo dell’operato delle amministrazioni centrali


