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Prem Rawat a Bologna: “Il nostro terreno comune è il respiro”

Prem Rawat a Bologna: "Il nostro terreno comune è il respiro"

EuropAuditorium gremito per l’Ambasciatore di Pace in dialogo con Neri Marcorè

Cultura (Milano). "Il nostro terreno comune è il respiro". È questo il nuovo messaggio lanciato da Prem Rawat, oratore, autore e Ambasciatore di Pace, a Bologna per presentare il suo nuovo libro, ‘Respira, vivi!’. Nella sua nuova visita in Italia, la prima nel capoluogo dell’Emilia Romagna, Rawat ha riempito i posti del Teatro EuropAuditorium per offrire un dialogo tra filosofia e risate con l’attore e comico Neri Marcorè, parlando di guerra, mondo esteriore e interiore e dell’attività primordiale a cui l’uomo deve ricongiungersi per riscoprire se stesso: il respiro. "Lui è divertente e trova questi modi di raccontare che ti fanno sorridere, è come si ti mettesse davanti a uno specchio e ti mostrasse le tue fragilità, i tuoi errori, anche veniali", ha dichiarato il comico. "Un aspetto interessantissimo è stato quando ha parlato dei due mondi, quello in cui viviamo e quello interno, in cui siamo soltanto noi. Nessuno può fermare la guerra, tranne qualche invasato che ha pensato di farlo e poi non lo ha fatto. Nessuno di noi riesce a fare una cosa così grande, ma ognuno di noi può migliorare facendo cose concrete". Standing ovation per Prem Rawat al suo ingresso sul palco e alla sua uscita. "Mia madre è prem, quindi sono cresciuta in quest’ambito. Ho deciso di venire qua perché ho letto il libro e ho voluto avvicinarmi al suo messaggio di pace e conoscere meglio me stessa", ha raccontato una ragazza che ha preso parte all’evento. Prem "è una persona interessante dal punto di vista umano, ha un’anima profonda", ha affermato un ragazzo, mentre un’altra giovane ha rievocato il discorso sulla guerra di Rawat: "In questo periodo difficile, qualsiasi cosa si possa fare bisogna farla con consapevolezza". (Riccardo Sciannimanico/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

sopra lui è divertente e trova queste questi questi modi di raccontare anche questi questi esempi che che ti fanno sorridere a volte ti fanno sorridere pensando magari ti è come se ti mettesse uno specchio e ti mostrasse le tue debolezze e fragilità o errori che facciamo magari anche anche veniali quotidianamente no un aspetto Secondo me è interessantissimo è stato quando ha parlato dei Due Mondi che si uno di noi a due mondi uno è quello nel quale Viviamo e quello interno nel quale siamo soltanto noi siamo noi e il rapporto con tutti gli altri e quindi la somma coltivare il proprio mondo cercare di non c’è nessuno può salvare nessuno può fermare la guerra parte qualche invasato che penso di poterlo fare non l’ha fatto ma insomma nessuno di noi riesce a fare una cosa così grande per ognuno di noi nel proprio nel proprio ambito nella vita può cercare di modificarsi e e migliorare facendo cose concrete semplicemente già partendo dal rapporto con gli altri fai mia madre è una Premium da tantissimo tempo quindi comunque sono cresciuta in questo ambito ma principalmente ha deciso di venire qua perché ho letto il libro respira vivi mi riesco veramente tanto ho capito che il messaggio era veramente molto importante tu che gli ho detto diciamo di venire qua per vedere più da vicino Ecco per sentire appunto pezzettino più vicina no a questo messaggio di pace anche per conoscere meglio me stessa molto interessante sia dal punto di vista umano che a livello di società perché la persona che si vede che anima profonda fino ad oggi E però quello che ha detto è molto È stato molto significativo perché in questo periodo molto difficile pieno di guerre piene di difficoltà Qualsiasi cosa ci sia da fare bisogna parla sempre con la consapevolezza quindi è stato un bel discorso un bel belle bene

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