Presentazione del Meeting Antirazzista, Giani: "Grande attenzione ai diritti"
L’assessore Spinelli: "Temi nettamente lontani dalle politiche del Governo"
Cronaca (Firenze). Nella sede della Giunta regionale Toscana è stata presentata la trentesima edizione del Meeting Antirazzista. Il presidente della Regione Eugenio Giani: "E’ un momento che ha sempre avuto la capacità di amplificare i temi più importanti, quest’anno lo Ius scholae. Non possiamo privarci e privare i ragazzi di questa possibilità. E’ attraverso il loro lavoro che possiamo far tornare i conti della previdenza sociale, le abilità che sviluppano". L’assessore alle Politiche sociali Serena Spinelli: "Parliamo di temi nettamente lontani da quelle che sono le politiche nazionali". Il presidente di Arci Toscana, Simone Ferretti: "In questi giorni cercheremo di riprendere quello spirito essenziale per far luce sui diritti. Anche dopo 30 anni ci sono tanti motivi per fare questo meeting". L’assessore alla Mobilità Stefano Ciuoffo: "Sono un pezzo di sotria nella nostra Toscana, un’esperienza importante, un percorso interattivo che ha costruito professionalità per risolvere tanti problemi connessi alla migrazione". (Emanuele De Lucia/alanews)
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per i 30 anni che si svolge in Toscana ma si svolge a Cecina è un momento che ha sempre avuto la città di amplificare quelli che sono i temi più importanti quest’anno lo storico e quindi la possibilità di mettere nella cittadinanza Tanti giovani che Attraverso l’integrazione scolastica degli elementi culturali oltre che la permanenza nel nostro paese per poter essere a tutti gli effetti italiani non possiamo provarci e privare loro di questa possibilità per l’andamento del paese e attraverso il loro lavoro che possiamo far tornare i conti della previdenza sociale attraverso il loro lavoro che possiamo avere personalità che è specializzato danno vita ai auguriamo un buon compleanno al meeting antirazzista siamo molto contenti di ospitare la conferenza stampa di stazione Regione Toscana e anche di soffrire appoggiare questo appuntamento importante Sì Parliamo di te amiche sono nettamente lontani da quelle sono le politiche nazionali il battito diciamo sotto l’ombrellone a riportare al centro la discussione sulla cittadinanza Io credo che dobbiamo ribadire con forza che chi nasce in Italia è italiano alle nostre scuole frequenza i nostri servizi paga le tasse in questo paese contribuisce alla crescita e allo sviluppo di questo paese e le bambine i bambini a scuola non sono di etnie diverse sono bambini e bambine che presento la nostra classe non scuole sono le amiche Gli amici dei nostri figli e io credo che questo dibattito che purtroppo temo si esaurirà con la calura estiva sia invece di nuovo un’occasione mancata di riconoscimento dei diritti per cittadini del nostro paese la mia posizione è sempre stata molto netta che va riconosciuto Quando si nasce in Italia se anche italiani noi crediamo che i diritti sono per tutti o non sono a dirti e quindi da questo punto di vista cercheremo in queste giornate di riprendere quella dimensione quello spirito che è funzionale e che è diciamo così essenziale all’interno della nascita e del proseguire il meeting e potremmo dire ancora che dopo 30 anni c’è ancora oggettivamente un perché della presenza di questo spazio di questo luogo di discussione di questa dimensione che da Cecina si allarga tutta Italia e che rappresenterà in questi giorni ovviamente è un momento di confronto e di dibattito su emigrazione non sono 30 anni e sono un pezzo di storia della nostra Toscana e un pezzo di storia che ha costruito progressivamente grazie agli organizzatori una esperienza è stato un percorso che interattivo che se la evoluzione del fenomeno è riuscito a costruire e professionalità offrire servizi costruire percorsi esperienze e sulla base sono Ascolta diverse esperienze delle persone tante che si sono impegnate anche creare le condizioni per essere in qualche modo e punte avanzate Eli proposizione del delle tante criticità e che fenomeni migratori ci stanno rappresentando
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