Prometeon non teme la sfida della Dakar 2025
Righi, ‘indispensabili prestazioni di alto livello’
Economia (Calcinate (BG)). Intervista a Roberto Righi, ceo Prometeon Tyre Group (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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a Calcinate in provincia di Bergamo alla sede di italtrans Roberto Righi amministratore delegato di prometeon per un evento che lega questi due brand a un evento sportivo molto importante questa è la presentazione del progetto Dakar 2025 che è il secondo evento per noi con il pranzo dopo la prima partecipazione fatta insieme all’inizio di quest’anno siamo ovviamente molto contenti di fare parte di un progetto così bello e stimolante Anche perché abbiamo dato un contributo attivo Per far sì che ne facesse parte anche Danilo Petrucci che è un pilota Forse tra i più amati oggi dagli appassionati di motociclismo Righi Che cosa significa per prometeon portare in una gara così estrema un pneumatico per veicolo industriale che deriva da una famiglia da 02 che è di regolare produzione è di grande successo rappresenta probabilmente il banco di prova più insidioso e sfidante che si possa immaginare l’esperienza fatta all’inizio 2024 è stata addirittura più positiva di quello che noi ci aspettavamo che non avendo mai fatto questo tipo di testa e non sapevamo esattamente come sarebbero andate le cose ma devo dire che i risultati della del 2024 e test che in seguito Abbiamo fatto anche per sviluppare ulteriormente il prodotto ci hanno dato grande soddisfazione sicuramente non c’è un’applicazione più impegnativa di questa per i tipi di percorsi che si affrontano e quindi insomma Noi contiamo di fare un buon risultato anche nel 2025 un’altra sfida molto importante in questo periodo sono i mercati voi coprite dal porto di linea agli autobus al movimento terra l’agricoltura praticamente tutto il settore industriale come stanno andando le cose in questo momento generale che per ora mai una costante ci sono delle differenze significative a seconda delle aree geografiche e a seconda dei canali di vendita i costruttori di veicoli industriali in Europa nel 2024 hanno sofferto e probabilmente altrettanto Si verificherà anche nel 2025 cosiddetto mercato del Ricambio invece sostanzialmente stabile e prevediamo che l’anno prossimo cresca di qualche punto percentuale in questo contesto noi cerchiamo di crescere perché sappiamo il poterlo fare soprattutto in regioni come l’Europa e le quali abbiamo opportunità di migliorare la nostra presenza cosa che peraltro sta succedendo già da diversi anni a questa parte voi avete degli obiettivi o obiettivi importanti sia di crescita finanziaria ma anche di crescita ambientale di rispetto dell’ambiente sostenibile nel tempo l’azienda sia dal punto di vista economico-finanziario che produttivo ma anche per le persone che ci lavorano tutti quelli con cui noi interagiamo incluse le comunica le comunità che fanno parte dei Paesi nei quali abbiamo i nostri siti prodotti
