Proposte Associazione ‘Luca Coscioni’ a Toscana su aborto, disabili, cannabis
Il tesoriere Cappato: "Non solo fine vita. Questa Regione può fare apripista"
Cronaca (Firenze ). Un pacchetto di nuove proposte indirizzate alle istituzioni regionali su temi fondamentali per i diritti civili, tra cui aborto, disabilità, cannabis terapeutica, condizioni carcerarie e democrazia partecipativa. E’ quanto presentato al Consiglio regionale della Toscana da parte dell’Associazione Luca Coscioni. "Non solo ‘fine vita’ – hanno dichiarato Marco Cappato e Filomena Gallo, tesoriere e segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, durante l’evento a Firenze -. E’ fondamentale che la difesa delle libertà civili e dei diritti delle persone malate e con disabilità sia fatta a tutto campo. Ecco perché proponiamo alla Regione Toscana di impegnarsi con noi non soltanto sull’attuazione della legge regionale ‘Liberi subito’, appena entrerà in vigore, ma su tutta una serie di obiettivi sul quale la Toscana può fare da apripista anche rispetto ad altre Regioni italiane". In particolare sull’aborto l’Associazione chiede il monitoraggio dell’applicazione della legge 194; il sostegno a Ivg farmacologica, garantendo l’appropriatezza delle prestazioni; sulla disabilità si propone la creazione di un registro regionale dei piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’Associazione Luca Coscioni si impegna nella promozione app no-barriere per la segnalazione di problemi e/o disservizi, e nella diffusione verso associazioni persone con disabilità del questionario su criticità relative all’assegnazione e appropriatezza di ausili e protesi. Poi ancora, sulla cannabis terapeutica si propongono corsi di formazione e informazione per la prescrizione di cannabinoidi terapeutici e sperimentazioni nel quadro di terapie del dolore in hospice. Sul tema carceri le proposte sono di aprire un tavolo con il Ministero della giustizia e infine per la firma digitale si chiede di consentire la sottoscrizione di ogni proposta di iniziativa popolare regionale (legge, referendum) e delle liste elettorali per Regioni e Comuni attraverso la firma digitale. (Emanuele De Lucia/alanews)
Trascrizione generata automaticamente
sulla Repubblica tanto la legge regionale Toscana sul fine vita l’approvazione della proposta liberi subito della Associazione Luca Coscioni ha mostrato dimostrato quanto può fare una regione è anche con quale consenso sul tema della Libertà di scelta fino alla fine e quindi è importante investire su questa riconoscibilità di regione Toscana per parlare degli altri temi le cure palliative qualcuno le oppone alle scelte di fine vita ma in realtà le due cose vanno insieme i diritti delle persone con disabilità i diritti anche su altri temi come l’effettiva applicazione della legge sull’aborto so ma tante altre questioni che guardano la qualità della Salute anche nelle carceri per esempio è la regione può fare molto e quindi vogliamo come associazione Coscioni investire su questo patrimonio di riconosci di credibilità che la legge sul fine vita creato per occuparci a 360° dei diritti e delle libertà di tutte le persone