Ecco cosa sta succedendo alle banche occidentali in Russia e le conseguenze a cui potremmo andare incontro se i gli asset russi venissero impiegati per sostenere l’Ucraina.
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Breve descrizione del video:
Parallelamente alla guerra in Ucraina, è in corso un conflitto economico tra Russia e Occidente. Recentemente, un tribunale russo ha congelato un miliardo di euro di beni di Deutsche Bank, Commerzbank e Unicredit. Il Cremlino minaccia conseguenze serie se l’Occidente confiscasse i 300 miliardi di dollari di riserve russe bloccate, che andrebbero a finanziare l’Ucraina. Le sanzioni occidentali contro la Russia, che hanno colpito petrolio, banche e tecnologia, non hanno fermato l’economia russa, prevista in crescita del 3,2% nel 2024. Le banche europee in Russia hanno triplicato i profitti, contribuendo indirettamente al finanziamento militare russo. Se l’Occidente confiscasse gli asset russi, potrebbe aumentare la percezione del rischio nelle valute occidentali, causando fuga di capitali e impatti sui mercati dei bond.
