Dal nostro punto vista, cosa significa comportarsi in modo ragionevole o irragionevole? In estrema sintesi, una persona è "ragionevole" quando evita ogni rischio, agendo con un’estrema prudenza, suggerita dalla memoria dei fallimenti che ha vissuto. L’errore non è percepito come sfida propedeutica all’apprendimento di qualcosa, bensì diventa un vincolo alle possibilità di fare esperienza, bloccandola. Viceversa, è "irragionevole" chi agisce rischiando il tutto e per tutto, ma in modo sconsiderato, senza avere uno scopo verso cui dirigere il suo operato, non essendo dunque realmente interessato ad apprendere alcunché da quello che sperimenta. Vi è, invece, una terza strada, in cui è possibile muoversi per raggiungere un obiettivo, trasformando così la propria esperienza in conoscenza, ed è definita dall’etimologia della parola Ragione.
Estratti della sessione 2022-01-14 di Semiotica e Arajat dell’Accademia di Psicogonia, trasmessa in diretta Facebook.
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Psicogonia è il campo di conoscenza e di ricerca sull’origine della vita autocosciente, individuale e senziente di questo pianeta, e indaga la ragione della sua esistenza, partendo dall’osservazione e dallo studio dei modelli naturali e dell’ecosistema temporale che la ospita.
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