Rai, Landini: “In atto delegittimazione nei nostri confronti, difenderemo dignità”

Rai, Landini: "In atto delegittimazione nei nostri confronti, difenderemo dignità"

"Servizio pubblico ha un obbligo perché pagare un servizio che ti infama non è il massimo"

Politica (Roma). "Non siamo disponibili a guardare quello che sta succedendo e siamo intenzionati difronte a chiunque ad agire sotto ogni punto di vista perché è in atto un atto di delegittimazione". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, durante la conferenza stampa tenutasi nella sede nazionale della Confederazione. "Gli attacchi provenienti dalla trasmissione di Giletti è diffamazione. Quello che posso dire è che ho dato mandato ai nostri legali perché hanno raccontato una quantità di bugie infinite. Vogliamo tutelare la comunità della Cgil, difenderemo la nostra dignità. Il servizio pubblico ha un obbligo in più di altri perché pagare un servizio che ti infama non è il massimo", ha poi proseguito rispondendo alle domande dopo la conferenza. (Davide Di Carlo/alanews)

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siamo disponibili a stare a guardare quello che sta succedendo e a raccontare bugie valle e tutto il resto e quindi siamo intenzionati di fronte a chiunque giornali TV Radio televisioni sia private che pubbliche Se arrivano anche quelle pubbliche a fare i servizi di questa natura No vabbè dire sotto ogni punto di vista perché non solo È in atto un atto di delegittimazione inaccettabile Ma quando si arriva la disoccupazione è un limite alla decenza ed in particolare un servizio pubblico che paghiamo coi nostri soldi non può essere messo non si può accettare che utilizzi il servizio pubblico per diffamare raccontare bugie e mettere in discussione naturalmente anche il ruolo è il valore con queste caratteristiche mi vuole rispondere all’attacco che è arrivata la CGIL alla sua persona durante la trasmissione di Giletti di siamo la diffamazione Quindi quello che posso dire che proprio in questi giorni Io ho dato mandato ai nostri legali di a dire perché hanno raccontato una quantità di bugie infinite e c’è una vera e propria diffamazione in corso che per noi non è accettabile quindi lavoreremo tanto più essendo un servizio pubblico Anche perché ci siano delle rettifiche a bugie palesi E in ogni caso per processo di diffamazione che in corso Abbiamo intenzione di tutelare non solo la mia persona ma la nostra organizzazione da Accuse infamanti false e ci sono e abbiamo tutti gli elementi Per dimostrarlo Colgo l’occasione per dire che in realtà il servizio pubblico credo abbia tra virgolette anche un obbligo in più di altri Visto che è pubblico proprio perché ognuno di noi paga le tasse e paga il contributo che serve per tenere in piedi la RAI lo dico a Monte di battuta Ecco pagare un servizio che sa che a un certo punto ti infama non è il massimo della vita no credo per chiunque più quando mi permetto di dire non abbiamo proprio assolutamente nulla da nascondere nel nulla da rimproverarti possiamo proprio andare Come si dice a volto scoperto e senza dover nascondere assolutamente nulla che sta venendo avanti un tentativo di delegittimazione molto pesante in queste settimane guarda caso vedo che da quando abbiamo proclamato lo sciopero generale questo elemento ha avuto un esplosione Come si dice noi non so qual è il gergo migliore dillo però avuto diciamo così un’esplosione vedo che non sia a caso che sia assolutamente tendenzioso e dal mio punto di vista penso che la oltre a tutte le azioni legali e non solo che faremo per difendere la nostra vita penso che la risposta migliore sarà proprio la riuscita dello sciopero generale del 29 perché per quello che stiamo vedendo per le assemblee le iniziative in questi giorni in queste settimane stiamo facendo in giro per il paese io vedo un crescere della consapevolezza tra lavoratrici Ei lavoratori e mi aspetto una grande adesione allo sciopero e anche una grandissima partecipazione alle manifestazioni che per tutti