Re Carlo III cita Dante Alighieri alla Camera: "E tornammo a riveder le stelle"
"Spero di non rovinare così tanto la lingua di Dante da non essere più invitato in Italia"
Politica (Roma). Terzo giorno in Italia per i reali del Regno Unito Re Carlo III e la Regina Camilla. Il sovrano ha tenuto un discorso alla Camera dei Deputati, alternando inglese ed italiano, prima ironizzando e poi citando il padre della nostra lingua, Dante Alighieri: "Sono onorato di essere qui oggi, e molto grato al Presidente Mattarella per il suo invito. Per me e la Regina è importante tornare in Italia, il momento è speciale, oggi ricorre il nostro ventesimo anniversario di matrimonio. Spero di non rovinare così tanto la lingua di Dante da non essere più invitato in Italia. Sono molto grato al vostro paese e alle famiglie che hanno ospitato e protetto i nostri soldati rischiando la loro vita. I nostri paesi sono sferzati dal vento, il vostro è baciato dal sole. Qualunque siano le sfide e le incertezze che affrontiamo come nazioni, nel nostro continente e oltre, possiamo superarle insieme. E lo faremo insieme. E quando lo avremo fatto insieme potremmo dire e quindi uscimmo a riveder le stelle". (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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fanno ingresso in aula le loro maestà il re Carlo III e la regina Camilla del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord accompagnati dal Presidente Camera dei Deputati Lorenzo fontana e dal Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa e normalmente onorato di essere qui oggi è molto grato al presidente Mattarella per il suo gentile invito al Campieri una visita di stato in Italia è molto importante per la regina e per me a tornare in Italia la nostra prima visita dopo l’incoronazione il momento è ancora più spaziale dato che oggi ricorre anchi il nostro ventesimo anniversario di matrimonio E peraltro Spero di non stare in rovinando la lingua di Dante così tanto da non essere più invitato Permettetemi anche di esprimere la nostra profonda gratitudine alle molte centinaia di mafiosi civili italiani che hanno lottato rifugio ai soldati britannici e agli atti così la propria vita Signore e signori i nostri due paesi si trovano alle estremità degli europeo Il nostro un insieme di isole spazzata una penisola del sole fiduciosi che qualunque siano le sfide e le incertezze Che inevitabilmente affrontiamo come è nazione nel nostro continente oltre ora e futuro possiamo superarli in km e lo faremo insieme e quando lo avremo fatto potremmo chiedere i contanti e quindi uscimmo a riveder le stelle
