Renzi imita La Russa: "Se lo chiami ‘camerata’ si emoziona"
Nel corso della presentazione del suo libro a Milano
Politica (Milano). "Mi sarei aspettato che La Russa – al mio apostrofarlo come "Camerata La Russa" – mi riprendesse ricordandomi che non ci si può rivolgere così alla seconda carica dello Stato; macchè, quello sul "camerata" si è emozionato". Così Matteo Renzi, durante la presentazione del suo nuovo libro, "L’Influencer" a Milano, ha rivissuto la diatriba di qualche settimana fa in Senato con il presidente Ignazio La Russa, senza lesinare un’imitazione dello stesso. "La Russa – ha dichiarato Renzi – è stato precursore di una tendenza che alla Camera e al Senato non dovrebbe esistere, quella di interrompere chi sta parlando. Di idiozie ne si dicono tante, ma quando si parla della Legge di Bilancio si dovrebbero ascoltare i vari interventi e non interromperli". (Redazione alanews)
Trascrizione generata automaticamente
rispetto alla vicepresidenza dell’eloquio Vabbè io sono d’accordo con te naturalmente soprattutto perché è cogliona Se sei alla camera e al Senato anche se quello che dice L’opposizione ti sembra una zia e ci sta ne diciamo tutti i cazzi devi far parlare perché l’essenza della democrazia è che in Parlamento Anche perché è il nome del principio della sovranità popolare che tu puoi parlare così mi alzo poi vai in basso uso devo dire che facendo delle battutine ma le battutine le puoi fare quando siamo a pranzo fuori Se io sto a interrompere Anche io ho detto Camerata La Russa lei non mi devi interrompere e speravo che mi si arrabbia se dicesse senatore Renzi
