Roma, delegazioni bipartisan a fiaccolata per operaio morto
Delegazioni di Fdi, Iv, M5s e Pd
Cronaca (Roma). Le forze politiche hanno risposto all’appello dei sindacati, prendendo parte alla fiaccolata silenziosa che da Colosseo si è spostata fino alla Torre dei Conti, per omaggiare la memoria di Octay Stroici, l’operaio morto nel crollo di ieri. In prima linea il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha dichiarato: "è stata una terribile tragedia, un dolore molto grande, dopo tante ore e tanto impegno straordinario dei soccorritori per salvare la vita di questo lavoratore che poi non ce l’ha fatta. Siamo qui con i sindacati per esprimere il cordoglio di tutta la città. Domani abbiamo indetto il lutto cittadino, anche a ribadire con forza l’impegno che deve riguardare tutti per la sicurezza sul lavoro". Presente anche il presidente della commissione lavoro della Camera dei Deputati, Walter Rizzetto, insieme a una delegazione del suo partito, Fratelli d’Italia: "Serve fare di più – afferma il deputato – è chiaro che in un paese dove ancora muoiono purtroppo tre persone al giorno sui luoghi di lavoro tutto questo è inaccettabile. La politica, al netto delle bandiere, insieme alle parti sindacali e a chiunque possa dare una mano in termini di proposte, sono tutte bene accette". Presente una delegazione del Pd, composta, tra gli altri, dall’onorevole Andrea Casu: "Siamo sconvolti e commossi per l’incidente e la tragedia che ha colpito la nostra città, una famiglia, per una persona che ha perso la vita mentre stava lavorando. Un dramma senza fine e cui ci deve essere una reazione senza sosta da parte di tutte le istituzioni. è importante essere qui uniti per mettere la sicurezza sul lavoro al primo punto dell’agenda politica". Anche il Movimento 5 Stelle ha preso parte alla manifestazione, con l’onorevole Riccardo Ricciardi che ha dichiarato: "Questa è la vera emergenza sicurezza del paese". Presente, infine, anche una delegazione di Italia Viva. (Stefano Chianese/alanews)
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siamo qui per te stasera siamo vicini ai tuoi cari basta morti sul lavoro Diciamo che questo dramma è avvenuto in uno dei posti più simbolici e importanti d’Italia e quindi chiaramente a questa Eco Nazionale purtroppo avvengono quotidianamente nelle periferie e ogni volta bisognerebbe andare a fare una fiaccola Ma poi al di là della fiaccolata dare risposte e questa è la vera emergenza a sicurezza del paese non si possono più usare termini come morti bianche incidenti Purtroppo è la regolarità e e quindi bisogna rivedere tutto il mondo del lavoro in quest’ottica E pensare che chi sciopera Non è che perché sciopera perché ha voglia di non ha voglia di andare a lavorare ma perché sciopera per delle rivendicazioni si chiedono delle riforme del mondo del lavoro sugli appalti subappalti è perché c’è un’emergenza e quindi si dovrebbe legiferare in tal senso perché questa è una tragedia quotidiana continua e ahimé prevedibile preventivato siamo tutti sconvolti e commossi per incidente la tragedia che ha colpito la nostra città una famiglia persona che ha perso la vita mentre stava lavorando è un dramma senza fine e ci deve essere una reazione senza sosta la parte di tutte le istituzioni quindi importante essere qui uniti e chiedere di mettere la sicurezza sul lavoro al primo punto dell’agenda politica delle scelte che che siamo chiamati a fare hai visto quello che accade serve fare di più questo è assolutamente evidente Voglio dire un altro caso drammatico Tra l’altro in una giornata dove si sono registrati molti morti sui luoghi di lavoro qualcosa ha fatto patente a punti per le per le imprese l’insegnamento della cultura della sicurezza in tutte le scuole di ogni ordine e grado il nuovo decreto sicurezza che approderà le camere fra qualche fra qualche ora Ecco io penso che quello potrebbe essere un veicolo necessario per poter arricchire indubbiamente tutta una serie di norme che possono andare incontro alle esigenze di lavoro perché è assolutamente chiaro che in un paese da dove ancora purtroppo muoiono tre persone al giorno se lo vedi lavoro Hai tutto questo è assolutamente inaccettabile quindi la politica al netto delle bandiere le parti sindacali le parti datoriali vero chi può dare una mano anche in termini di idee e di proposte sono assolutamente bene a 7
