Salva Milano, prima protesta dopo il voto: "È condono per abusi edilizi"
Flash mob della Rete dei comitati della Città metropolitana fuori dal tribunale
Cronaca (Milano). Primo flash mob di protesta a Milano dopo il via libera della Camera al decreto ‘Salva Milano’: a promuoverlo la Rete dei comitati della Città metropolitana di Milano fuori dal palazzo di giustizia. "Per noi è di fatto un condono, una sanatoria di tutti gli abusi edilizi che si sono verificati nell’urbanistica milanese", commenta Irene Pizzocchero, componente della Rete dei comitati. (Alessandro Boldrini/alanews)
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perché siete qui oggi all’indomani del voto alla camera sulla salva Milano Siamo qui proprio per protestare contro l’approvazione di questo Decreto Salva Milano che per noi è di fatto un condono o una sanatoria di tutti questi abusi edilizi che si sono verificati nel urbanistica Milanese fatto di essere qui oggi e domani magari anche un segno un avvicinamento al lavoro che sta facendo la magistratura Certamente è che il proprio lavoro della magistratura ha messo in luce tutte queste irregolarità che sono presenti nel queste nuove costruzioni Milanese i dovevo per una una vengono fatte passare ristrutturazioni invece costruzione di Torri di un di piani Dove dove punto non non vengono fatti i piani attuativi bensì vengono fatti passare come ristrutturazioni e dove per esempio non si pagano neanche irregolari oneri di urbanizzazione perché sappiamo che le ristrutturazione pagano molto meno rispetto a nuovi insediamenti nuove costruzioni il danno come o è un danno da una parte economico quindi questo vuol dire che ci sono molti meno soldi per i servizi e comunque senza piani attuativi ci sono interi quartieri nuovi insediamenti che non hanno i servizi cioè non hanno le scuole non hanno la parte non lo so Le biblioteche non ci sono luoghi di culto non è per questo è dall’altra parte noi come ambientalisti ovviamente guardiamo anche al grosso consumo non solo di suolo ma proprio di spazio di bellezza della città
