Salva-Milano, Sala: "Domani in Parlamento chiederemo un parere, non un salva condotto"
"Non siamo sordi ai richiami che ci sono stati fatti in questo periodo"
Politica (Milano). Il mio intervento "Non conterrà grandi elementi di novità. Spiegherò quello che abbiamo fatto e perché abbiamo fatto così per tanti anni. Certamente non voglio e non posso condizionare il parere del Parlamento. Vorremmo avere contezza dei tempi, cosa che come vedete non si può avere, ormai sono mesi che siamo in ballo". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della visita alle pietre di inciampo posate per la famiglia Levi in via Donatello, che domani sarà in Commissione Ambiente del Senato per parlare del Salva-Milano. "Quello che dirò domani è che noi stiamo chiedendo un parere al parlamento, non stiamo chiedendo un salva condotto", ha aggiunto. "Stiamo chiedendo un parere che è importante per il passato e per il presente, mentre quello che garantiamo per il futuro è che non siamo sordi ai richiami che ci sono stati fatti in questo periodo", ha concluso. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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non conterrà grandi elementi di novità e non potrebbe essere spiegherò quello che abbiamo fatto perché abbiamo fatto così per tanti anni io direi 13 anni e 13 anni che ci stiamo muovendo in in questo modo se mai l’unico ti chiamo che farò è che dal mio punto di vista io certamente non non voglio non posso condizionare il parere quello che deciderà il Parlamento Vorremmo avere contezza un po’ dei tempi cosa che Come vedete non si può avere che ormai siamo tanti mesi che sono in ballo siamo in ballo perché mi rincresce proprio in mente vedere che due persone che lavoravano con me anche 15 anni fa ormai in pensione sono rinviate a giudizio sono funzionari Anzi dirigenti del comune che hanno la era applicato leggo allora è quello che dirò domani fondamentalmente è che noi stiamo chiedendo un parere al parlamento non stiamo chiedendo un salto ha condotto chiedere un spacchiamo che non pare che è importante per il passato per il presente mentre quello che garantiamo però futuro è che non siamo Sordi ai richiami che ci sono stati fatti in questo periodo Tanto è vero che abbiamo avviati i lavori per un nuovo PGT che non potrà non tenere conto di tutto quello che sta succedendo