Salvini-Open Arms, Landini: “Messaggio di Meloni è logica di chi pensa di non rispondere a nessuno”

Salvini-Open Arms, Landini: "Messaggio di Meloni è logica di chi pensa di non rispondere a nessuno"

"Come il caso Sangiuliano siamo di fronte ad una modalità, non ad un caso personale"

Politica (Roma). "Chi ha degli incarichi pubblici e ha delle responsabilità deve dare l’esempio nello svolgere le funzioni che gli vengono affidate. E l’esempio deve essere di persone che fanno quel lavoro non per interesse personale e non per altre situazioni. Non siamo di fronte ad un caso personale ma ad una modalità. Io vedo un tema: qui c’è uno scambio tra governare e comandare. Quando uno vince le elezioni e governa non è che la logica diventa quella del comando e si può fare qualsiasi cosa, mi permetto di dire, è la stessa logica che porta la dichiarazione della presidente del Consiglio nei confronti della Procura di Palermo che ha chiesto di applicare le leggi del nostro Paese è la stessa logica che porta un ministro a pensare di non dover rispondere a nessuno". Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a margine della festa di Avs, ‘Terra’, a Roma. (Marco Vesperini/alanews)

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una cosa molto precisa come penso che sia degli incarichi pubblici e delle responsabilità in modo molto di quello che dal mio punto di vista deve dare l’esempio nel svolgere la funzione che ha e nel dare l’esempio deve essere molto chiaro l’esempio deve essere di persone che fanno quelli impegni e fanno quel lavoro non c’è l’interesse personale e non realmente per altre situazioni del resto tutti quei soggetti che sono oggi al governo hanno durato tra l’altro sulla Costituzione e in un paese dove esiste una crisi della democrazia perché quando hai quasi metà dei cittadini che a votare non ci va Vuol dire che ormai la maggioranza di questo paese non si sente più rappresentato da nessuno e quindi da questo punto di vista io penso che questo è un tema politico diffonde non è moralismo Il mio è proprio un elemento da un certo punto di vista di ricostruzione di serietà e di fiducia con il paese in realtà si è rotto e in questo senso Io penso che non siamo di fronte semplicemente a caso personale Siamo di fronte a una modalità perché l’idea che ho non c’è solo per caso ce ne sono anche altri che riguardano anche altri soggetti io vedo Qui c’è uno scambio tra governare e comandare Io penso che quando uno vince le elezioni e governa non è che quel punto lì può fare quello che gli pare e la logica diventa quella quasi di comando e sei legittimato a fare qualsiasi cosa perché credo che questo è un elemento che incontra con le regole democratiche sostanzialmente del nostro paese e del rispetto delle regole democratiche del nostro paese perché questa logica per cui uno si sente impurità e pensa perché al giorno di poter comandare di poter far di tutto mi permetto di dire è la stessa logica che porta e a me ha colpito molto e dico trovo anche questo è sbagliato ad la dichiarazione di oggi della Presidente del Consiglio nei confronti della procura che a Palermo ha chiesto di applicare le leggi del nostro paese con quello che è stato fatto Ecco io credo che da un certo punto di vista sia la stessa logica che porta a pensare che può fare quello che gli pare che non deve rispondere a nessuno Io penso che proprio per te conta L’esempio delle responsabilità di quello che fai penso che la questione dell’etica e del modo come tu svolgi funzione penso che sia fondamentale