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Sanità privata, presidio Fp Cgil-Cisl Fp-Uil FPL per il rinnovo dei contratti sotto al ministero

Sanità privata, presidio Fp Cgil-Cisl Fp-Uil FPL per il rinnovo dei contratti sotto al ministero

"Lavoratori sono allo stremo, servono regole chiare per aziende che si accreditano"

Politica (Roma). Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl si ritrovano in presidio sotto al ministero della Salute per chiedere di avviare le trattative per il rinnovo del contratto della sanità privata e per il contratto unico delle RSA. I lavoratori si sono riuniti davanti alla sede del ministero a Roma per protestare a seguito dello stallo nella trattativa dopo il tavolo di pochi giorni fa: "Il rifiuto di Aiop e Aris, durante la riunione al ministero, di avviare le trattative per il rinnovo del contratto della sanità privata e per il contratto unico delle RSA senza ottenere prima risorse integrali da governo e Regioni, è inaccettabile. La dignità di oltre 200mila professionisti del settore non può essere sacrificata a logiche che ignorano il loro valore e il loro impegno quotidiano". Scrivono i tre segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Barbara Francavilla, Roberto Chierchia e Ciro Chietti. (Nicolò Morocutti/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

a noi della sanità privata ci stanno chiedendo di sostenere il peso e la difficoltà di curare tutti perché non c’è soltanto la pubblica che viene pagata dallo Stato la sanità privata La sta pagando lo Stato ogni volta che ci viene chiesto Aspettate che lo stato ci paghi le tariffe nuove E noi vi daremo il contratto nuovo da oggi di Marte la mobilizzazione per dipendenti della sanità privata una sera privata che tifate pubblica perché vive di finanziamenti pubblici le imprese del settore privato sia credito con regioni e Ministero della Salute senza avere regole chiare perché i lavoratori di questo settore ben 200.000 abbiano però contratti adeguati sono 13 anni che nel socio sanitario manca il nuovo del contratto e sono ben 7 anni nel settore della sanità privata quello che noi chiediamo intanto di aprire tavoli di trattativa per questi lavoratrici Ei lavoratori ma quello che chiediamo presa di posizione da parte della conferenza delle regioni e del Ministero perché è una carneficina continua perché i lavoratori Sono allo stremo Perché i datori di lavoro non sono tutti quanti uguali Perché quando noi rinnoviamo i contratti tanti anni fa prendono e scappano e vanno su altri contratti per pagare di meno i lavoratori e quindi questo per noi non è accettabile serve una presa di posizione una legge che cambi il sistema non è amici Briga fronte di uneba cooperative sociali ANFFAS e Valdesi e tante altre che hanno rinnovato contratti Aiop Aris e non diano risposte I lavoratori non possono più permettere questo non lo permetteremo continueremo le azioni di lotta per tutelare la dignità dei lavoratori