Sciopero treni, ritardi e cancellazioni a Napoli: lunghe code
Sit-in dei sindacati fuori stazione: "Dispiace per disagi, ma lottiamo per contratto nazionale"
Cronaca (Napoli). Ritardi e cancellazioni alla stazione di Napoli Centrale per lo sciopero dei lavoratori delle ferrovie proclamato da Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Presidio sindacale davanti all’ingresso principale della stazione a piazza Garibaldi. Lunghe file davanti agli infopoint di Trenitalia, i passeggeri controllano i tabelloni delle partenze e degli arrivi per trovare soluzioni alternative ai collegamenti cancellati. "Stiamo lottando per ottenere da mesi contratto migliorativo, dispiace per i disagi ma ne risentiamo anche noi", le voci di Antonio Aiello, segretario generale Uil Trasporti Campania; Angelo Lustro , segretario generale Cgil Trasporti Campania e Gennaro Calvano, segretario regionale Orsa Ferrovie Campania. (Raffaele Accetta/alanews)
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amici dispiace procurare questi disagi ma stiamo lottando per per il contratto nazionale che è scaduto ormai da 18 mesi contratto serve a recuperare il potere d’acquisto del salario della Voglio il potere d’acquisto dei Lavoratori Anche perché di inflazione negli ultimi due anni è arrivato al 16% quindi diciamo che è solitamente necessario sedersi trovare una soluzione sul sulla parte economica ma anche sulla parte normativa in quanto abbiamo ricevuto la parte della controparte delle delle proposte Appunto ricevibili quindi siamo preoccupati un po’ su tutto il complesso delle cose speriamo che questa sia la prima e ultima giornata di sciopero perché quando si fa lo sciopero è vero che lui ma quelli che soffrono di più sono i lavoratori che ci rimettono di tasca propria aspettiamo innanzitutto di recuperare partire dal 16 % di inflazione sudato per le comunico poi migliora la Welfare e anche un capitolo dedicato assolutamente la sicurezza che di questi tempi Credo che sia la cosa più importante penso che questo disagio mi Cioè alla fine è dettato da uno sciopero in sciopero Non mia mente per noi è un ultima strada che viene percorsa dopo 18 mesi di trattative con l’associazione datoriale lo sciopero poi dopo lo sciopero sicuramente Almeno da quello che sono le notizie che sono arrivati adesso alle 9:30 a 10 domani è stato convocato alle organizzazioni sindacali nazionali a Roma bisogna rinnovare il contratto da un mondo di totale reale da un punto di vista normativo e tenendo conto anche di alcuni aspetti importanti che sono le problematiche che ti vivono oggi e quella della sicurezza che anche una una mobilità che deve funzionare meglio soprattutto in quello che sono la nostra regione che quella della Regione Campania insegnare che viene a tutti Italia sono 18 mesi che i ferrovieri e personale gli appalti ferroviari chiedono non contratto migliorativo di lavoro sostenibile è un adeguamento anche nella parte salariale visto il carovita visto il costo del lavoro competenze ferme da circa vent’anni e quindi dopo 18 mesi di stallo di trattative siamo arrivati a questo punto questa prima azione di sciopero Speriamo che le associazioni datoriali ci daranno risposta altrimenti pensiamo di proseguire nella nostra mente