Serie B, Abodi: "Spaccature? Una lega che pesa il 5% deve trovare unità"
"Ius Scholae? Parlerei di scuola, lo sport deve essere più presente come fattore educativo sociale"
Sport (Roma). "Si possono avere posizioni differenti ma se vogliamo che lo sport si affermi non bisogna mai perdere di vista il rispetto delle istituzioni, occorre trovare il modo educato per dirlo. Quando si perde la sensibilità di stati d’animo di una assemblea, si consolidano le spaccature e il calcio in generale e una Lega che pesa il 5% deve trovare per l’unità e deve trovare il tempo pre ricrearla. Bisogna meritarsi il rispetto, le nostre medaglie sono i successi. Io penso che piuttosto di Ius Scholae occorre parlare delle scuole perché si saltano i presupposti e il lavoro del Ministro Valditara. Mi sto concentrando perché lo sport sia più presente e la scuola predisposta al futuro presente come fattore educativo sociale. Le nostre medaglie sono più sport a scuola, più contrasto ai disagi giovanili e sociali, maggiore educazione e promozione dello sport, dovremo meritarcelo con i fatti". Lo ha dichiarato il Ministro dello Sport Andrea Abodi a margine della Giornata Mondiale dello Sport italiano. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Non bisogna mai perdere di vista il rispetto nei confronti delle istituzioni si possono avere idee differenti ma un altro in modo educato per dirlo e quando si perde un po’ la sensibilità degli stati d’animo di un’assemblea si consolidano le spaccature mentre nel calcio in generale tanto più una lega che pesa il 5% deve lavorare per l’unità e quando questa unità Non c’è bisogna prendersi il tempo per ricrearla cerco di lavorare solo per l’armonia e per il rispetto reciproco si possono avere opinioni differenti si possono rappresentare posizioni differenti ma il rispetto reciproco l’educazione nei modi anche nella postura sono determinanti se vogliamo davvero che lo sport sia Fermi definitivamente come fatto educativo sociale e da tutti vista politico e il governo in collaborazione con il Parlamento e anche con gli altri soggetti istituzionali del territorio lavora perché si consolida base sociale quindi le nostre Angy sono più Sport a scuola le nostre medaglie significano più contrasto ai disagi soprattutto a te li giovanili a quelli sociali in senso generale e miglioramento dell’infrastruttura e soprattutto nei luoghi dove c’è più bisogno una maggiore promozione dello Sport anche per la terza età Ognuno ha le sue medaglie Queste sono le nostre dovremmo meritarci le con il lavoro con i fatti e non con lei anche mi sarei già vanno i primi giorni di scuola ma vita Solo io scole e cosa pensa che possa fare questo governo visto che l’emendamento è stato bocciato avete un progetto posto al quale si può sapere qualcosa penso che valga la pena comunque parlarne credo che un argomento come questo non possa essere l’uso c’è un posizioni differenti all’interno del nostro tanto al governo anche del parlamento Io penso che però io scuole bisogna forse anche prima parlare delle scuole perché a volte si saltano i presupposti il lavoro che sta facendo il ministro valditerra mi esattamente in quella direzione c’è il rafforzamento offerta scolastica Che vuol dire per quanto ci riguarda anche il rafforzamento dell’offerta sportiva a scuola se il 60% delle scuole non hanno una palestra abbiamo Ampi margini di miglioramento questo vale anche per didattici vale anche per la formazione dei formatori vale anche per il rapporto tra lo sport a scuola e lo sport del territorio Quindi Senza nulla togliere alle scole che è un tema che affronteremo Io mi sto concentrando soprattutto per dare contributi al ministro valditara perché appunto lo sport a scuola si è più presente la scuola diventi più predisposta al futuro
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