Shein: il lato oscuro della moda veloce

Il colosso della moda veloce di nuovo sotto accusa dopo l’inchiesta di Channel 4. La rete televisiva britannica ha istallato telecamere nascoste all’interno dei capannoni nella città di Canton (provincia Guangdong, Cina). Video che mostrano le condizioni di lavoro alle quali i dipendenti di Shein sono sottoposti. Pochi diritti e sfruttamento, il tutto per la misera paga di circa 550 euro al mese (4.000 yuan). Come mai i prodotti acquistati su Shein costino tanto poco al consumatore finale non era già più un mistero e ora i motivi profondi emergono sempre più in superficie: per ogni capo realizzato gli operai guadagnano circa 4 centesimi. Il loro compito è realizzare 500 capi ogni giorno, con una sola giornata di pausa al mese.

#fastfashion #shein #sfruttamento

🗞️ Articolo di Francesca Naima ► https://www.lindipendente.online/2022/10/23/shein-il-lato-oscuro-e-venuto-alla-luce-ma-niente-e-cambiato/

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