Siria, Tajani: "Serve stabilità, favorevoli al rientro dei rifugiati dai paesi vicini"
Il ministro degli Esteri: "Elezione Aoun in Libano importante elemento di stabilità"
Politica (Roma). "Domani incontrerò il nuovo leader ma anche la società civile. Ho sentito il ministro degli esteri turco e quello saudita. Nostro obiettivo è avere una Siria stabile con un’unità siriana, che tutti i siriani siano riconosciuti come cittadini con eguali diritti e doveri. Siamo favorevoli al rientro dei rifugiati che erano andati nei paesi vicini, proprio per far in modo che la situazione sia stabile in tutto il Medio Oriente. Le prime dichiarazioni sono positive. Domani sarò a Damasco per incoraggiare una fase nuova. Altro importante elemento per la stabilità è l’elezione del presidente libanese, il generale Aoun, un amico dell’Italia, di grande qualità, riteniamo che possa favorire una nuova stagione tra Libano e Israele. Anche con una sempre più efficiente presenza italiana in Unifil, magari cambiando le regole di ingaggio". Così Antonio Tajani, ministro degli Esteri, durante la riunione del Quintetto a Villa Madama. (Marco Vesperini/alanews)
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io terminata la riunione qui andrò a Damasco per una serie di incontri con il nuovo ridere ma anche come mi devi essere incontrerò la società civile incontro anche i cristiani riceverò la moschea più importante di Damasco Ho fatto tutta la situazione prima del quin anche come bisogna essere esaurita telefonata ieri sera è stata la telefonata Tra il presidente del consiglio è presidente erdogan nostro obiettivo è quello di un unità territoriale che tutti siano riconosciuti come cittadini con i quali diritti e doveri questo è un altro aspetto fondamentale diciamo favorevoli rientro dei rifugiati che erano andate nei paesi vicini al Libano la Siria in modo che la situazione sia stabiliti in tutto il Medio Oriente un passo importante quello Siriano le prime dichiarazioni primi messaggi che partite della Marco sono positivi Ecco perché io sarò e domani per incoraggiare una fase nuova che si stabilizza la situazione interna altro elemento importante per la sanità è l’elezione del nuovo presidente libanese Finalmente il generale è un uomo di grande spessore di grande qualità è un amico dell’Italia non lo conosciamo molto bene Quindi riteniamo che possa questa elezione fa morire una nuova stagione anche nei rapporti tra Libano e Israele quindi si possa rafforzare il cessate il fuoco o anche una sempre più efficiente presenza italiana in unifil nel sud del paese magari cambiando le regole di ingaggio però Siria sono due elementi positivi in un contesto difficile con la Turchia ci troviamo in sintonia proprio sulla stabilità dello Stato Siriano Speriamo che le cose vadano come stanno andando