Stallantis, lavoratori di De Vizia al Mimit: "Due anni di cassa integrazione, Urso ci ascolti"
Sono 32 i lavoratori a rischio dello stabilimento di Cassino in vista di un rilancio
Cronaca (Roma).
Continua il tavolo con Stellantis al Mimit per il rilancio dello stabilimento di Cassino. Oggi sono una ventina i lavoratori di De Vizia, azienda che si è occupata dell’appalto delle pulizie industriali nello stabilimento laziale. "L’impianto fu finanziato da Marchionne con diversi investimenti ma ad oggi il livello dello stabilimento si è abbassato tantissimo sia come produttività e anche a livello di qualità. È stata una scelta di Stellantis quella di ridurre i costi e i lavoratori che non ritiene util. Noi lavoriamo in condizioni gravose. Non chiediamo ammortizzatori sociali, li prendiamo da due anni, e non si può vivere con quelli ma solo con il lavoro", afferma Giovanni, lavoratore di De Vizia. (Marco Vesperini/alanews)
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non potranno essere e c’è stato revocato In sostanza l’appalto e dopo 60 giorni di sciopero siamo qui agli sgoccioli e aspettiamo l’esito dell’incontro Oggi siamo 32 unità 32 lavoratori diritti impianto era stato finanziato da Marchionne Se non ricordo male sì diversi anni fa con diversi finanziamenti cm i diversi investimenti che hanno portato questo stabilimento proprio molto in alto ma da oggi il livello dello stabilimento si è abbassato tantissimo sia come produttività e secondo me anche a livello di qualità è stata una scelta di stellantis ridurre i costi per qua ridurre i costi e tagliare noi lavoratori che secondo lei non siamo utili parla con i propri lavoratori Ma noi lavoriamo in condizioni abbastanza gravose e non credo che tutti riescono a lavorare a quelle condizioni e caldo freddo non sto qui a precisare perché anche abbastanza umiliante dire cioè dire le condizioni in cui lavoriamo Chiediamo la prima cosa di non darci ammortizzatori perché gli ammortizzatori sociali li prendiamo già da anni 2 anni e non si vive per ammortizzatori sociali si vive solamente con il lavoro