Stellantis, Bombardieri: "Dichiarazioni insoddisfacenti, lavoratori non vogliono promesse"
Il segretario generale della Uil: "Il governo parla di soldi per l’automotive che non ci sono"
Politica (Roma).
"Noi abbiamo chiesto delle risposte sull’impegno in Italia e poi per mantenere il lavoro in Italia. Stellantis ha detto che per il 2025 si ripercorreranno le strade del 2024, l’anno segnato per la cassa integrazione e una produzione ridotta delle autovetture, al numero più basso degli ultimi anni 300 mila. L’impegno di due miliardi di investimenti e una nuova piattaforma per Pomigliano dal 2026, noi dobbiamo rispondere ai lavoratori su cosa succederà nei prossimi mesi. Quindi esprimiamo la nostra insoddisfazione sia per le cose dette da Stellantis, sia quelle che ha detto il governo. Perché su quest’ultimo non si capisce quali siano gli investimenti perché quelli dell’automotive non ci sono. Ai lavoratori non possiamo portare impegni perché loro ci chiedono di poter lavorare e uscire dalla cassa integrazione e portare i modelli che sono in altri Paesi in Italia". Così Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil, a margine della presentazione del libero "L’assassinio di Matteotti". (Marco Vesperini/alanews)
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Noi abbiamo chiesto delle risposte Intanto sull’impegno in Italia e poi per mantenere il lavoro in Italia mi pare che stellantis abbia detto che per il 1025 si ripercorreranno le strade del 2024 si ricordo bene il 2024 è stato segnato da cassa integrazione è una produzione ridotta delle siamo arrivati al numero più basso degli ultimi anni a 300.000 ci sono impegni di 2 miliardi di investimenti di una nuova piattaforma sul Pomigliano però nel 2026 Noi dovremmo rispondere laboratorio alle lavoratrici cosa succede nei prossimi mesi e quindi noi esprimiamo la nostra insoddisfazione rispetto sia le cose che hanno detto stellantis sia le cose che ha detto il governo Perché il governo dice noi manteniamo gli investimenti intanto non si riesce a capire quanti Perché i soldi l’automobile che c’erano non ci sono poi noi continuiamo ad insistere sul fatto che i soldi devono essere dati in modo condizionato cioè io ti do dei soldi e dei contributi continua a dire se tu rimani in Italia se tu modelli il tuo piano industriale concentrandoti sul nostro paese io ho preso atto delle dichiarazioni stellantis che dice che loro hanno intenzione di lavorare in Italia però ai lavoratori noi non possiamo portare impegni perché lavoratori ci chiedono di uscire dalla cassa integrazione ci tenevo di poter lavorare ci chiedono di portare la prof di modelli che sono già in altri paesi in Italia è questo il cavolo però non c’è stato c’è stato un impegno di massima su un investimento che fa stellantis su un impegno del governo anche qui generico devo dire Noi invece siamo preoccupati per la sorta di laboratorio delle
