Strage Paderno, legale 17enne: "Misura più idonea è comunità"
L’avvocato Rizza: "Nonni non lo abbandonano, è unico familiare rimasto"
Cronaca (Milano). "La misura pià idonea per un fatto grave per un ragazzo che quando uscirà sarà ancora giovane sarebbe quella di una comunità". Lo ha detto l’avvocato Amedeo Rizza, difensore del 17enne reo confesso della strage familiare di Paderno Dugnano, all’uscita dal carcere minorile Beccaria dopo l’udienza di convalida. La decisione del gip Laura Margherita Pietrasanta è attesa nel pomeriggio. "Chiederemo un incontro per i prossimi giorni con i nonni che non vogliono abbandonarlo, perché è l’ultimo rimasto della famiglia", ha aggiunto il legale, preannunciando che la difesa nominerà "un consulente per verificare se il disagio nasconde un disturbo più grave" e chiederà una perizia per una valutazione psichiatrica. (Alessandro Boldrini/alanews)
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ascoltare cavalcare L’ombrello è provato perché questo quello che si è fatto interrogatorio in pochissimi giorni Venticano si è fatta è venuto il giorno 1 Villa notte presenti nel 110 5:15 interrogatorio ripercorre sempre con ridere domande la vicenda e rivivere quegli aspetti e non ha pianto perché è normale che pianga ed emotivamente provato il racconto lo ha fatto in maniera abbastanza coerente rispetto a quanto aveva già detto è ovvio che questi continui interrogatori e interrogatori avvenuti a distanza di giorni consentono di precisare meglio alcuni aspetti succede sempre non è che uno si deve meravigliare perché In un primo momento viene dato un dettaglio venga precisato in maniera diversa ma non completamente di aspettiamo la decisione del giudice ed eventualmente puoi fare una richiesta di permesso di conoscere quindi verrà intorno si aspetta no non ha un omicidio della figlia che i familiari se lontani non lo penserebbe che questa fosse una conseguenza naturale ma il nonno i nonni non hanno fatto questa valutazione la valutazione che hanno fatto è che l’unico ragazzo che è rimasto della famiglia si rendono consapevoli che ormai qui non c’è più non c’è più ma vogliono comunque aiutare questo ragazzo che quando uscirà Comunque è giovane questo per me Cosa significa peso ed è felice di questa cosa perché avremo un consulente per valutare se questo disagio di cui ha parlato se questo malessere cui ha parlato in realtà non nasconda un Turbo grave che l’ha portata Come mettere quello che ha commesso ed è ovvio che questa valutazione la colpa è soltanto una valutazione più Chiederò un disagio focalizzato sulla famiglia non era un problema che riguardava la famiglia sportivo piuttosto che quello scolastico ma non ce l’aveva dove familiari io più che funzione in questo caso si chiede Qual è la misura più idonea da applicare Io mi sono permesso di sottolineare nella giudice che per quanto il fatto possa essere grave su questo siamo d’accordo tutti che ho fatto grave la valutazione della misura da applicare se noi volessimo recuperare questo ragazzo che quando uscirà con molto semplice sarebbe quella di una comunità ma questo non vuol persone che faccio io in considerazione ovviamente di quella che la vicenda non bisogna pensare che il carcere anche sui minori le ossa L’unica soluzione in virtù della gravità del gesto ma bisogna ragionare visto che i genitori non ci sono più su come cercare di recuperare questo ragazzo che quando uscirà la frase No no di tutto per adesso l’una per Bollate grazie grazie questo non so se è fattibile Gli ho portato il libro poi se fattibile Anche se ancora non lo so se si può fare o meno non so se era fino alle 7 a fare l’esame questo non devo soffrire
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