Syl -Save Your Life, hi-tech satellitare per il soccorso alpino (e non solo)

Dopo 30 anni di lavoro come elicotterista, durante i quali ha assistito alla nascita del Soccorso Alpino Valdostano, Marco Jans ha deciso di mettere a frutto la sua lunga esperienza nel soccorso dando vita a Syl – Save Your Life, una startup innovativa con la quale ha creato un dispositivo che sfrutta la tecnologia satellitare per rintracciare persone disperse in montagna o in mare. “Survival Sat”– questo è il nome del dispositivo – ha una doppia funzione: la prima si attiva su base volontaria, permettendo alla persona in difficoltà di comunicare alla Centrale Operativa di soccorso la sua localizzazione, le condizioni per cui richiede aiuto e la sua anamnesi medica grazie ai dati precompilati in un’app, mentre la seconda si attiva dopo 12 ore dall’accensione in modo automatico, segnalando alla Centrale l’esatta posizione della persona che si presume non possa disattivare il dispositivo perché deceduta o in coma. Syl ha creato anche un altro strumento, “Survival Ball”, un modello meccanico per la ricerca dispersi che consente di liberare, volontariamente o automaticamente, un pallone segnalatore di soccorso rintracciabile anche a grandi distanze. Marco Jans ci racconta questa storia d’impresa.