Tajani su lite tra turisti israeliani e la ristoratrice di Napoli: "Evitare atti di antisemitismo"
Mentre sul taglio dei costi dei ministeri: "Farnesina fatto propria parte, noi tante responsabilità"
Politica (Roma). Prima di entrare alla Camera dove sta partecipando agli Stati generali dello sport, il ministro Tajani si è fermato fuori via Campo Marzio per rispondere alle domande dei cronisti che lo aspettavano. Il titolare della Farnesina è stato interpellato anche sui fatti registrati ieri nel Paese. Sulla lite tra i turisti israeliani e la ristoratrice napoletana ha rimarcato che "bisogna rispettare tutti" perché "siamo un paese a vocazione turistica". Successivamente ha voluto sottolineare la necessità di evitare "atti di antisemitismo". Successivamente il leader di Forza Italia è stato interpellato sulle violenze di Bergamo che hanno portato alla morte di un giovane tifoso. "Bene quanto sta facendo Piantedosi che usa la linea dura", ha detto. Infine, il ministro ha risposto anche alla domanda sui tagli richiesti da Giorgetti ai ministeri. "La Farnesina è anche il ministero del commercio e della cooperazione internazionale e quindi abbiamo tante responsabilità. Noi abbiamo sempre fatto la nos (Davide Di Carlo/alanews)
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commento sul caso della ristoratrice di Napoli che ieri ha avuto un battibecco diciamo così con due turisti israeliani Io credo che si debbano sempre rispettare tutti noi siamo un paese a vocazione turistica quindi è giusto che tutti possono frequentare i nostri ristoranti i nostri locali pubblici Se non esci israeliani palestinesi non è questo deve essere sempre rispettate il pubblico naturalmente deve comportarsi bene però evitiamo atti di antisemitismo perché rigurgiti antisemitismo ci sono sempre in Europa Non bisogna mai confondere le legittime critiche che si possono fare ad un per no con i cittadini di religione ebraica che adesso italiani oppure no cioè nulla non si possono confondere le due cose lamento del ragazzo dopo gli scontri allo stadio molto poco di risposte lì direttamente evitare che nelle curve alberghi la violenza l’odio tra squadre tra tifosi poi rischio di violenza Non a caso ieri sanno tutti che sono juventino ho celebrato l’anniversario della tragedia del grande Torino ha sempre rispettato poi si può essere mai accoltellare un altro un altro guardi scontri si fa bene anche oggi scende la parola io gli Stati Generali dello Sport una parola contro ogni tipo di violenza negli stadi dello sport e amicizia Olimpiadi importava poi lo scopo le guerre Quindi figuriamoci se lo sport può essere un luogo che non è giusto fare il tifo anche perché mi racconta prima di farcela delinquenza che si infiltra nelle curve che sono sappiamo fai trovo bisogna anche evitare che gli stati siano luogo di scontro e o di incitamento alla violenza e poi anche nelle scuole bisogna spiegare lo sport articoli dove si parla anche di una riduzione dei costi dei Ministeri richiesta Giorgetti come ci stiamo venendo già abbiamo già dati giusti e abbiamo tanta responsabilità abbiamo sempre fatto la nostra parte
