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L’origine delle innovazioni è spesso fraintesa. Le principali tecnologie ad uso civile hanno un passato che affonda le proprie radici nel settore militare. In particolare nel sistema di sviluppo tecnologico USA un ruolo chiave è sempre stato giocato da attori del cosiddetto deep state, ovvero gli strati profondi del governo americano e dell’esercito a stelle e strisce. L’ascesa oggi di soggetti privati, come Google, Meta o Tesla, sembra mettere in discussione tale processo di sviluppo della tecnologia, evidenziando l’importanza delle società private, Le cose stanno veramente così?
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Come evidenziano il prof. Alberto Contri e Giovanni Frajese, nonostante la grande enfasi data dai mezzi di comunicazione al ruolo di personaggi come Musk o Zuckerberg, sono ancora gli apparati militari statunitensi a gestire ed investire nella ricerca tecnologica. Ma qual è il loro obiettivo ultimo? Per Frajese lo scopo finale di queste innovazioni tecnologiche potrebbe essere, in una prospettiva non così lontana, il tentativo di modificare il DNA umano.
