Teha Group: "Toscana migliora la competitività nel 2025"
Pio Parma: "La regione può migliorare su startup ed export high-tech"
Economia (Firenze). Intervista a Pio Parma (Rossana Quarato/alanews)
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la fotografia che esce e incoraggiante dimostra un territorio molto dinamico Innanzitutto sui tre macro indicatori quindi ricchezza pro capite componente di giovani e valore del manifatturiero che sono appunto tre elementi imprescindibili per la competitività del territorio ma più in generale non ti amo un miglioramento nel 78% dei 38 tipi che abbiamo analizzato quest’anno sono obbligatorie legate principalmente all’export all’imprenditorialità a tutti elementi che è tradizionalmente con notano l’economia Toscana e in parallelo chiaramente Bisogna però considerare anche alcuni aspetti di natura più che invece hanno avuto un arretramento e stiamo parlando appunto di alcuni indicatori come la questione della digitalizzazione dei laureati in discipline Stem dell’infrastrutturazione anche in Italia quindi quegli elementi che legate anche alla sfida digitale tecnologica e ambientale del territorio e interessano soprattutto le razze più piccole le tante PMI o anche il microimpresa che ovviamente di più a tenere il passo rispetto al cambiamento in atto ci sono molti strumenti che la regione ha messo a disposizione quindi questo sicuramente un alimento molto è positivo e ma allo stesso tempo bisogna dire sulla cultura delle Prese quindi aiutare queste realtà è capire come affrontare i grandi cambiamenti che si presentano con l’attrice transizione che è stata uno dei Focus di quest’anno e quindi la grande rivoluzione digitale la trasformazione legata ed energia ambiente e Non ultimo anche la sfida socio-demografica perché appunto all’invecchiamento e l’inverno demografico che proprio uno dei grandi problemi che l’Italia dovrà affrontare nei prossimi decenni